Napoli

 

“A Palazzo Reale è possibile accedere con la macchina anche a velocità sostenuta, come denunciato più volte, ma non con i cani. Un paradosso davvero incomprensibile che penalizza, come al solito, solo le persone perbene. Pur comprendendo la necessità di tutelare i giardini storici da comportamenti incivili di una minoranza, non è di certo vietando l’accesso a tutti che si risolve il problema.

Non vorrei che la scelta del direttore del palazzo Reale fosse stata influenzata da logiche burocratiche e sindacali che generano spesso mostri. Il problema è la sorveglianza e la possibilità di sanzionare chi non rispetta le regole? Allora si proceda alla convenzione con le associazioni zoofile affinchè provvedano loro a svolgere questo compito”.

Lo ha dichiarato il deputato  Francesco Emilio Borrelli, tra i promotori dell’iniziativa di questa mattina all’esterno di Palazzo Reale con i giornalisti Francesca Ciccarelli e Gerardo Ausiello, per chiedere di revocare il divieto di accesso per i cani alla quale hanno partecipato la consigliera regionale Roberta Gaeta, gli artisti Monica Sarnelli e Franz Cerami, i rappresentanti di Europa Verde  Agostino Galiero, segretario provinciale, e Rosario Pugliese e Gianluigi Grittano dell’associazione ‘Una nuova Napoli’.

“Dobbiamo tenere fuori chi si comporta male – ha aggiunto Borrelli – preservando la libertà di vivere la città anche a chi ama gli animali e rispetta le regole. Scomodando un grande del secolo scorso, Ghandi, ricordo che la cultura e la civiltà di un popolo si misurano da come si trattano gli animali. E noi non ci stiamo dimostrando civili”.