di Paola Iandolo
Rigettato il ricorso di Pasquale Nando Bianco (difeso dall’avvocato Quirino Iorio), annullato con rinvio ad altra Sezione Penale della Corte di Appello per la rideterminazione della pena e le attenuanti generiche la condanna nei confronti di Filippo Chiauzzi e Elpidio Galluccio (difesi dall’avvocato Domenico Dello Iacono e Marcello Severino). Questa la decisione dei giudici della II Sezione Penale della Corte di Cassazione.
Dunque è diventata definitiva la condanna per Pasquale Nando Bianco a 5 anni e 4 mesi di reclusione, quasi totalmente espiata.
Chiauzzi, condannato nel processo con rito abbreviato dal Gup del Tribunale di Napoli a 13 anni e 4 mesi in primo grado nel processo di Appello chiuso nell’ottobre 2022 aveva ottenuto una riforma della sentenza a 12 anni di detenzione.
Galluccio era stato condannato a 11 anni e 10 mesi di reclusione, in secondo grado aveva ottenuto uno sconto di pena a10 anni e 5 mesi di reclusione.
I fratelli Bianco invece, riconosciuta l’attenuante del risarcimento del danno equivalente all’aggravante diversa dal 416 bis, la condanna era stata di 5 anni e 4 mesi per Pasquale Nando e 4 anni per Ferdinando Bianco. In secondo grado entrambi aveva avuto la conferma della condanna inflitta dal Gup del Tribunale di Napoli.