«Sarò chiara: non è possibile fare alleanze a macchia di leopardo, avere mille comportamenti diversi, lo dico da sempre e mi fa piacere che anche Quagliariello sia sulle mie posizioni. Nessun elettore capirebbe, infatti, alleanze variabili tra una Regione e l'altra».
Nunzia De Girolamo interviene nel dibattito politico in vista delle regionali campane. Un appuntamento sul quale aleggia ancora tanta incertezza, fra condanne e primarie rinviate nel Pd e un centrodestra che appare disunito e sfilacciato. Sullo sfondo, una corsa per Palazzo Santa Lucia dalle mille incognite. Le elezioni del Presidente della Repubblica hanno aperto un fronte polemico asprissimo interno alla coalizione alternativa al Pd e a Renzi e in particolare nel NuovoCentrodestra.
De Girolamo, come riportano le cronache politiche nazionali di queste ore, è data fra i "big" del partito che non hanno affatto gradito l'atteggiamento di Alfano sulla vicenda Colle. Ora, il suo intervento sulla politica regionale, con uno sguardo ovviamente anche a quella nazionale.
«Sono sempre stata favorevole a una ricostruzione del centrodestra, ora pero' chiedo anche dignità per il centrodestra. Occorre un serio confronto nel partito e dobbiamo dirci tutto guardandoci negli occhi senza paure, ma nemmeno senza falsità. Poi un confronto immediato con Renzi, non possiamo fare gli alleati a comando - è il monito - . Il risultato di questi chiarimenti avrà sicuramente ripercussioni territoriali e dunque sulle competizioni regionali».
di Giovanbattista Lanzilli