Salerno

L' incertezza meteo di ottobre pesa sugli arrivi, ma è sempre la domanda straniera che traina i mesi settembre ed ottobre soprattutto nelle principali città d’arte.
Il fine settimana lungo di Ognissanti dà una spinta al turismo. Tra il 28 ottobre ed il primo novembre le strutture ricettive italiane dovrebbero registrare 4,8 milioni di pernottamenti, 200mila in meno rispetto allo scorso.
È quanto emerge dalle stime elaborate dal Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti sulla base di un’indagine realizzata sulle principali piattaforme di prenotazione online.

“Siamo in linea con le previsioni nazionali della nostra organizzazione - dichiara il presidente provinciale di Confesercenti Assoturismo Salerno Raffaele Esposito - una leggera flessione causa meteo per le destinazioni lontane dai siti culturali, mentre nelle città d'arte la percentuale sale grazie agli stranieri e siamo convinti, se dovesse esserci il conforto meteo, che si possa arrivare anche a punte di occupazione intorno all'80% last minute derivanti da utenza domestica e regionale. Naturalmente bene Salerno città e le destinazioni culturali nella nostra provincia con Paestum molto gettonata anche dal turismo estero.
Per gli altri territori il dato di attesta tra il 55 ed il 70% di occupazione tenendo presente che molti territori, dopo il periodo estivo, per il ponte di Ognissanti non hanno una offerta corposa in termini di ospitalità e attività su suolo pubblico per quello bisognerà aspettare le programmazioni natalizie che in provincia di Salerno sono tante e sempre molto gettonate”.