Avellino

Il Cerignola subisce la prima sconfitta in campionato. I pugliesi vanno ko contro l’Avellino tra le mura del Partenio Lombardi: la gara, valida per il decimo turno del girone C di Serie C, è terminata con il risultato finale di 1-0. La squadra di Tisci resiste in inferiorità numerica dal 30’ del primo tempo dopo l’espulsione del portiere Kaprikas, ma al 96’ vengono beffati dal gol di Ricciardi.

Ad analizzare la sfida è stato l’allenatore del Cerignola Ivan Tisci: “Chiaro che giocare contro l’Avellino sarà dura per tutti, farlo per più di un’ora in inferiorità numerica ha reso il tutto più complicato. La squadra ha sofferto e lottato fino all’ultimo. Sono dispiaciuto per i ragazzi perché meritavano questo punto. Invece torniamo a casa con una sconfitta e un giocatore espulso”. “Me lo aspettavo. Chiaro che vedere una piazza come Avellino in questa categoria fa sempre male. Meritano palcoscenici diversi. Le partite vanno giocate, è un campionato difficile. Ma ai miei ragazzi avevo detto di tapparsi le orecchie e mi è dispiaciuto sentire quel boato a un giro di lancette dalla fine”. 

Malcore fuori? Avevo poco tempo per scegliere e ho provato a essere il più lucido possibile. Scelta tecnico-tattica, però mi è dispiaciuto molto. Spero che, avendo riposato oggi, ci possa dare qualcosa in più nella prossima gara”.