Il fatto non sussiste. E' la formula con la quale il giudice Telaro ha assolto, in linea con la richiesta dell'avvocato Gerardo Giorgione, Gerardo Sprandeo, 36 anni, di Benevento, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti. L'imputazione gli era stata contestata in una indagine della Dda e della Mobile che nel 2020 era sfociata in una ordinanza di custodia cautelare a carico di tre persone.
Due avevano poi scelto il rito abbreviato ed erano state condannate con rito abbreviato, a differenza di Sparandeo che, rimesso in libertà dopo la trasmissione degli atti a Benevento, aveva optato per quello ordinario. Oggi la conclusione del processo, con il Pm che aveva proposto la condanna a 4 anni. Di diverso avviso il giudice, che ha assolto il giovane.