Taglio del nastro questa mattina a Montesarchio per il Cribbam: il nuovo centro di riferimento regionale per la biosicurezza, il benessere animale e il contrasto al maltrattamento. La struttura, aperta nei locali di via Ignazio Silone, è stata inaugurata alla presenza del direttore generale dell'azienda sanitaria Gennaro Volpe, dirigenti e rappresentanti regionali. Presenti anche Paolo Sarnelli, responsabile dell'ufficio regionale Veterinaria della Regione Campania e il generale Luigi Cortellessa, commissario straordinario per l'eradicazione della brucellosi.
“E' un'iniziativa importante condivisa con le università e voluta dalla Regione Campania. Come Benevento abbiamo detto, ancora una volta, ci siamo”, ha commentato a margine dell'evento il numero uno dell'azienda sanitaria di via Oderisio evidenziando l'importanza dell'iniziativa e ricordando il lavoro “avviato e che continua con tutti il dipartimento di Prevenzione. Il segnale importante che diamo oggi con questo centro di riferimento è quello di salvaguardare tutti gli allevamenti, che non ci siano assolutamente maltrattamenti per gli animali, che siano allevati, trasportati, secondo le rigide norme”. Quindi Volpe ha spiegato: “Il centro è anche da polo formativo coinvolgendo allevatori e aziende agricole, come centro di biosicurezza saremo a disposizione. E con noi ci sarà anche l'ordine dei veterinari”.
“Sicuramente un tema di attualità, il benessere animale comprende varie materie”, ha evidenziato il Generale Cortellessa. “La Campania è all'avanguardia in questi progetti”, ha poi sottolineato il commissario ricordando la vocazione agricola del territorio sannita.
Particolare attenzione, nel Sannio, sarà rivolta al benessere animale: “Questo centro - ha precisato Paolo Sarnelli, responsabile dell'ufficio regionale Veterinaria della Regione Campania - è partito insieme alla sede operativa di Caserta sulla biosicurezza e benessere animale. Quest'ultimo argomento, materia che si segue a Benevento, ha anche un altro risvolto sul maltrattamento degli animali. Un argomento molto attuale. Il maltrattamento degli animali oggi è punito penalmente e abbiamo esperti in questo centro, dell'Istituto Zooprofilattico, Università e Asl che danno il loro contributo. Abbiamo fatto una formazione specialistica ad alcuni veterinari per la medicina forense, quindi stiamo preparando il nostro servizio sanitario grazie a questo centro ad affrontare anche queste tematiche”.