Avellino

Per i componenti della "banda dei picchiatori" il pm della Procura di Avellino, Vincenzo Toscano ha chiesto circa 32 anni di reclusione davanti al Gup del Tribunale di Avellino Marcello Rotondi. Cade l'accusa più grave però nei confronti dei cinque imputati. Si tratta del tentato omicidio ai danni di Alessio Romagnuolo, per cui è stato lo stesso pm, anche alla luce della deposizione in aula resa dalla vittima, a chiedere l'assoluzione per tutti gli imputati. Rimane in piedi l'accusa di estorsione ad alcuni locali e l'ipotesi di associazione per eseguire i pestaggi su commissione.

La requisitoria del pubblico ministero Vicenzo Toscano 

Il pm Toscano ha invocato per Yuri Perrino la condanna a otto anni e diecimila euro di multa, Sebastiano Sperduto la richiesta di condanna ad 8 anni di reclusione.  Identica richiesta per Marco Frasca 8 anni e multa di diecimila euro. Una condanna piu' lieve quella sollecitata per  Maurizio Di Gaeta, a 6 anni e seimila euro di multa. Infine per Cristian Saggese a 2 anni  e 8 mesi.  In aula anche le prime due discussioni della difesa, quella degli avvocati Claudio Mauriello difensore di Marco Frasca e di Gaetano Aufiero, difensore di Yuri Perrino. La sentenza è prevista per il 9 novembre dopo le ultime arrimghe difensive.