Salerno

In tempi di cambiamenti climatici, gestire i rischi da avversità atmosferiche in agricoltura diventa indispensabile per la prevenzione dei danni. Asnacodi Italia e Condifesa Campania, nell'ambito del Programma di azione e comunicazione sugli strumenti di Gestione del Rischio in Campania, hanno organizzato una serie di appuntamenti in Campania con l'obiettivo di promuovere l’utilizzo degli strumenti per la prevenzione dei danni e la gestione dei rischi da avversità atmosferiche per favorire conoscenza, informazione e comunicazione sui cambiamenti climatici, con il contributo della PAC, a sostegno del reddito.

A Salerno l'appuntamento è in programma venerdì 27 ottobre (ore 9.00) al Profragri in via delle Calabrie 63. Interverrà Mauro Serra Bellini dirigente del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

Per gestire i rischi climatici e gli effetti delle avversità atmosferiche, le imprese agricole hanno oggi a disposizione numerosi strumenti mettere in sicurezza almeno parte dei ricavi aziendali.

I dettagli

Gli incontri promossi da Asnacodi Italia e Condifesa Campania si svolgono in una regione dove i volumi assicurati sono scarsi rispetto alle superfici ed alle colture praticate. Il rapporto ISMEA sulla gestione del rischio in agricoltura 2023 evidenzia che il rapporto fra valori assicurati delle produzioni vegetali e produzione ai prezzi di base è in Campania al 2,2%, fra i più bassi, a fronte di una media nazionale del 21% e il rapporto fra superfici assicurate e SAU totale è dell’1,4% con un valore nazionale del 9,9%.
 
Il ridotto uso degli strumenti per gestire i rischi potrebbe far pensare che in Campania siano minori di altre regioni, mentre dai dati di Radarmeteo risulta che il territorio è molto esposto a situazioni di siccità estrema e, più che in passato, a ondate di gelo, vento forte e grandine. Tutto ciò dimostra come sia importante mettere gli agricoltori in condizione di avere una più attenta percezione dei rischi per scongiurare danni pesanti al loro reddito, acquisendo maggiore conoscenza dei sistemi di prevenzione, degli strumenti e delle notevoli agevolazioni contributive di cui è possibile disporre.
 
La partecipazione agli incontri consentirà agli agricoltori di conoscere tutti gli strumenti utili per difendersi dagli effetti dei cambiamenti climatici.