Salerno

Il 2-2 conquistato dalla Salernitana all'Arechi contro il Cagliari non ha garantito la svolta immaginata. Ma sono diversi i segnali “nuovi” arrivati dal corso tecnico targato Pippo Inzaghi. Il tecnico nativo di Piacenza ha provato a lavorare soprattutto sulla testa dei suoi calciatori, invitando tutti a dare il massimo anche dopo le due reti siglate dai sardi. E la reazione avuta dalla Salernitana, abbinata alla doppietta di Dia, è una delle poche note liete di giornata.

Inzaghi, inoltre, ha lasciato intendere subito di non aver gerarchie prestabilite. Non a caso nell'undici titolare sono comparsi subito tre calciatori che, in precedenza, non avevano trovato molto spazio. La novità principale riguarda sicuramente l'avvicendamento tra i pali dove Costil è stato preferito ad Ochoa. Ora bisognerà capire se la scelta sia stata condizionata dalle fatiche legate agli impegni avuti dal messicano con la Nazionale messicana o se si sia trattato di una scelta tecnica. Per avere la risposta bisognerà attendere la sfida di venerdì sera in casa del Genoa. Nel frattempo Inzaghi ha rispolverato anche Fazio, tornato ad essere il leader della difesa, e Maggiore in mediana.

Da capire se nel prossimo turno ci sarà spazio anche per Simy tra i convocati. Il nigeriano ieri era presente all'Arechi e all'uscita si è intrattenuto a lungo con i tifosi. Inzaghi ha parlato a lungo in conferenza stampa di lui, evidenziando il grande lavoro fatto in settimana. Non è da escludere che già a Genova possa tornare tra i convocati.