Non sono mancati gli appelli nei giorni scorsi da parte delle "sentinelle" della Torre per chiedere aiuto. La richiesta era questa: hanno chiesto alla cittadinanza una mano - spendendo poche ore di una domenica pomeriggio - per ripulire tutta l'area circostante l'antico carcere borbonico. Area che negli ultimi mesi è stata caratterizzata da cumuli di spazzatura sparsi ovunque.
Peccato che c'è stato un basso numero dei partecipanti all'iniziativa: poco meno di 20 persone ieri si sono rimboccate le maniche ed hanno riempito i sacchetti di ogni genere di rifiuti.
I ragazzi - molti minorenni - che in questi mesi svolgono volontariamnete il compito di custodi e guide della Torre - anche questa volta non si sono tirati indietro di fronte al sacrificio e hanno mantenuto la promessa fatta ai montesarchiesi. Un grande atto di civilità e di amore verso un territorio dimenticato da molti.
"Si sperava in un enorme presenza della popolazione, ma purtroppo non è stato così", confessano i volontari - abbastanza delusi - ad Ottopagine.
Giovanna Di Notte