"La guerra e sempre una sconfitta", "fratelli fermatevi!". Lo ha detto il Papa all'Angelus parlando della guerra in Israele e Palestina e di tutte le altre guerre. Francesco ha ricordato la giornata di digiuno, di preghiera e di penitenza di venerdì 27 ottobre: ??"un'ora di preghiera per implorare la pace nel mondo". 

"Ancora una volta il mio pensiero va a quanto sta accadendo in Israele e Palestina.Sono molto preoccupato - ha detto il Papa all'Angelus -, addolorato, prego e sono vicino a tutti quelli che soffrono, agli ostaggi, ai feriti, alle vittime e ai loro familiari. situazione umanitaria a Gaza e mi addolora che anche l'ospedale anglicano e la parrocchia greco-ortodossa siano stati colpiti nei giorni scorsi". "Rinnovo il mio appello affinché si aprano degli spazi, si continuino a fare arrivare gli aiuti umanitari e si liberino gli ostaggi", ha aggiunto Papa Francesco.