Avellino

“L’autunno caldo è già scoppiato. Forse non ce ne siamo accorti in maniera evidente, perché ci sono poche manifestazioni e perché c'è una dignità nelle persone povere, quelle realmente in difficoltà, che tende a coprire il loro bisogno e il loro disagio".

Cosi la segretaria Cisl Campania Doriana Buonavita, a margine della presentazione dell’ultimo libro di Franco Vittoria.

“Noi riteniamo che in Campania a ci sia da tempo un' emergenza lavoro che va nella direzione di chi il lavoro già l'ha perso, di chi non l'ha mai avuto e di chi lo cerca, e anche di chi ce l'ha, perché poi la qualità del lavoro, sulla base dei redditi e delle tutele di sicurezza, è estremamente fondamentale. C'è necessità di un ripristino di una filiera di legami istituzionali che stentano a decollare per l'insipienza ovviamente di chi dovrebbe governare processi così complicati, immaginando che poche misure possano essere sufficienti". 

"Al momento, in teoria, le misure indicate potrebbero dare una risposta dopo l'abolizione del Reddito di Cittadinanza. Ovviamente, quando si decide a livello governativo nazionale, non tutto quello che si prospetta può essere adattabile ai vari contesti territoriali. Bisogna immaginare che quegli interventi debbano essere calati in una dimensione meridionale, dove i centri per l'impiego, le agenzie per il lavoro e le politiche attive non funzionano e non per colpa dei dipendenti, ma per colpa della mancanza di una rete di collaborazioni fra corpi intermedi, istituzioni e politica”.