Piano di Sorrento

La Mortora-San Liborio è fuor di dubbio una delle arterie stradali strategiche per la viabilità non solo cittadina, ma a livello peninsulare per il traffico in uscita dalla Penisola Sorrentina e con le prime piogge di un autunno ritardato mostra ancora una volta una seria criticità nonostante siano stati effettuati lavori da parte della Gori sul sistema fognario senza che sia stata però ripristinata l'agibilità del fondo stradale.

Dopo i primi rovesci dei giorni scorsi, che hanno trasformato la strada in un fiume in piena (come si vede nella foto) rendendola impraticabile e comunque a forte rischio, si prospettano altri giorni di criticità con l'arrivo delle nuove e forti perturbazioni di questo weekend mentre sale la protesta dei residenti e dei cittadini, tanto che il sindaco Salvatore Cappiello si è sentito in dovere di intervenire sulla questione.

La spiegazione del sindaco Cappiello sulle criticità della strada

"Negli ultimi giorni tanti cittadini che mi fermano per strada, che ricevo in municipio o che mi contattano con messaggi e telefonate mi chiedono aggiornamenti in merito alla posa del nuovo asfalto in Via Mortora San Liborio. Ne abbiamo appena parlato anche in Consiglio comunale. È dunque doveroso da parte mia fare il punto della situazione. Una cosa è certa: la strada, quanto prima, sarà riasfaltata e conto di poter indicare la data al più presto".

L'argomento è stato infatti oggetto di un dibatitto in consiglio comunale per iniziativa del gruppo di opposizione "Piano nel Cuore" che ha chiesto lumi al sindaco sul problema e sulla tempistica per la risuoluzione del grave problema che costituisce anche un serio pericolo per la pubblica incolumità.

Continua il sindaco: "Sappiamo benissimo che, purtroppo, il manto stradale è in condizioni non ottimali e che i necessari interventi riguardanti la rete di sottoservizi, a iniziare da quelli di Terna e Gori, hanno creato disagi. Eravamo pronti ad asfaltare la strada alcuni mesi fa. Non è stato possibile perché Gori, a inizio estate, ci ha indicato la necessità di aprire un nuovo cantiere per la sostituzione della rete idrica: quest’intervento, che avevamo sollecitato a inizio anno, ci ha imposto di rimandare. Da parte nostra sarebbe stato sbagliato procedere all’asfaltatura della strada in prossimità di imminenti interventi Gori che avrebbero interessato inevitabilmente il nuovo manto stradale.
A fine luglio abbbiamo effettuato dei lavori di messa in sicurezza nelle zone più colpite da buche e avvallamenti.

A inizio della prossima settimana, sul posto, è in agenda un incontro con Gori. Al sopralluogo sarò affiancato dai nostri tecnici e dal direttore dei lavori effettuati sulla fogna bianca. In quella sede sarà valutato se, in concomitanza dell’asfaltatura, potranno essere effettuati ulteriori accorgimenti volti a mitigare i disagi che si presentano in occasione di forti piogge. Avremo quindi una strada più sicura ed efficiente rispetto ad oggi. Appena sarà definito tutto, renderemo note le novità".

Uno dei problemi che sono stati segnalati dai residenti e che ha peggiorato la situazione è stata la soppressione, durante i lavori, di catidoie sovrastanti i tombini stradali che consentivano il deflusso delle acque meteoriche.

(La Via Mortora-San Liborio sotto la pioggia - foto di Giuseppe Coppola 105)