Benevento

Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello, Peppe Barra, Enzo Decaro, Lunetta Savino ma anche Vivian Lamarque, vincitrice della prima edizione del Premio Strega Poesia. Sono solo alcuni dei nomi del cartellone di Benevento Città spettacolo Teatro. Presentata questa mattina al Teatro comunale 'Vittorio Emanuele' la stagione invernale 2023 – 2024 della rassegna diretta da Renato Giordano. Si parte venerdì 17 novembre per un totale di dodici appuntamenti fino al prossimo 12 maggio.

“Sarà una una stagione di prosa, bella, ricca, diversificata”, assicura Giordano che per questa edizione punta ad un numero molto più alto di abbonamenti: “Siamo al secondo anno, la rassegna è realmente interessante, quindi punto a duecento abbonati” per una rassegna che assicura “si rivolge a tutti”. E anche quest'anno torna l'appuntamento rivolto alle scuole e l'iniziativa “Amico del teatro” per i più giovani.

La città che rivive il teatro e l'impegno ad accinare anche i più giovani

“Continua il connubio tra tradizione e innovazione affinché per tutto l'anno Città Spettacolo continui a puntare al teatro, al teatro di tradizione, di qualità ma alle nuove proposte emergenti in modo tale da sensibilizzare e avvicinare anche i più giovani con specifiche iniziative”, spiega a margine della conferenza l'assessore alla Cultura Antonella Tartaglia Polcini: “Vedere questa stagione che dismette la sua dimensione stagionale per essere espressione di una continuità di questo spettacolo tutto l'anno è un modo per dare tangibilmente il segno di una città aperta, e di questo teatro in particolare riaperto alla città affinché faccia del teatro soprattutto un momento di relazione. E' bello vedere le persone che tornano e che vivono il teatro”.

"Candideremo Benevento come capitale italiana del libro per prossimo anno"

“Benevento si candiderà come capitale libro”, ha annunciato per l'occasione il sindaco Mastella in apertura dell'incontro con la stampa assicurando attenzione costante dell'amministrazione per la cultura e la valorizzazione dei siti culturali della città come l'impegno a conservare l'ingresso gratuito per l'Hortus conclus, recentemente inaugurato alla presenza del Ministro Sangiuliano.