di Paola Iandolo
Giro di droga in città, chiuse le indagini. Hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini il dj, sua madre, suo padre, sua sorella, la nipote ed altri cinque indagati accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I familiari del dj difeso dall’avvocato Danilo Iacobacci, sono accusati di averlo rimpiazzato dopo esser finito in carcere a seguito di una perquisizione della Squadra Mobile di Avellino. Stando alle indagini avevano provveduto prima le sorelle, una nipote e persino i genitori e successivamente altri familiari, coadiuvati da veri e propri addetti alle consegne a mantenere in vita la fiorente attività di spaccio.
La genesi dell’inchiesta
Tutto era nato dal sequestro di sostanza stupefacente operato nei confronti di alcuni tossicodipendenti, i quali avevano acquistato lo stupefacente dal dj il quale, grazie ad un’attenta attività di pedinamento ed osservazione degli agenti della Squadra Mobile, veniva successivamente tratto in arresto, in quanto trovato in possesso di 63 bustine di cocaina. Quest’ultimo, nonostante fosse stato sottoposto agli arresti domiciliari, continuava a gestire una florida attività di spaccio di cocaina, avvalendosi dei membri della propria famiglia.