Aiello del Sabato

Chiusura in grande stile per il Fiano Music Festival: in tantissimi sono accorsi ad Aiello per degustare dell’ottimo fiano e lasciarsi stregare dal blues e dal soul che nel paesino irpino, da tredici anni a questa parte, sono protagonisti assoluti dell’estate nostrana. Alle ore 21.00 è toccato a Gianluca Guidi e agli Scannapieco Brothers aprire la serata. L’esplosività del versatile Guidi, attore di teatro, cantante, showman, conduttore radiofonico, si è fuso alle atmosfere jazz dei fratelli Scannapieco e Michele Di Martino, componenti dell'orchestra Italian Jazz Players di Mario Biondi. Il testimone è poi passato alla Rick Hutton Soul Band: un viaggio nelle atmosfere anni '70 per raccontare gli anni ruggenti della musica soul. Rick Hutton, conosciuto in Italia anche come storico conduttore televisivo di Mtv e Super Channel, è stato straordinario incantando la platea con le sue musiche ipnotiche e la sua voce cavernosa.

Come previsto alla vigilia la tredicesima edizione del Fiano Music Festival è stata all’insegna multiculturalità e della buona musica. La rassegna, nelle parole del direttore artistico Giuseppe Di Capua, docente del Conservatorio "Cimarosa", doveva coniugare l’enogastronomia di eccellenza alla necessità di individuare nuovi spazi dedicati alla musica d’autore. La formula vincente si dimostra la ricerca continua della qualità sia nel pacchetto di prodotti offerti, poche eccellenze selezionate, sia nella musica che riunisce interpreti di primo piano. Il resto si deve a una location d’eccezione che offre agli astanti una piccola oasi elegante e discreta.


Eventi come il Fiano Music Festival rappresentano vetrine d’eccezione per le nostre eccellenze e quindi, pur convinti che una simile manifestazione nel capoluogo acquisterebbe eco maggiore cementando il rapporto fra brand e territorio, come evidenziato su queste colonne, facciamo i complimenti ad Aiello per aver ripetuto la sua magia. L’appuntamento è all’anno prossimo. Cin cin.

Andrea Fantucchio