Salerno

Dopo aver effettuato sei allenamenti in quattro giorni, Pippo Inzaghi ha concesso 48 ore di riposo alla Salernitana. I granata si ritroveranno martedì pomeriggio al Mary Rosy per iniziare il percorso di avvicinamento alla sfida di domenica contro il Cagliari. Alla spicciolata il neo tecnico dei campani inizierà a recuperare anche i calciatori impegnati con le Nazionali che, tra martedì e giovedì, sono attesi a Salerno. I primi giorni di lavoro, in ogni caso, sono serviti ad Inzaghi per iniziare a valurare l'organico che ha a disposizione ed immaginare le soluzioni tattiche più consone. Il tecnico piacentino, almeno in partenza, non si discosterà dal suo credo tattico. Non a caso nei primi allenamenti ha alternato il 4-3-2-1 al 3-5-2, due moduli che potrebbero tornare utili alla Salernitana a seconda delle circostanze. Probabile l'impiego della difesa a quattro per provare ad invertire il trend negativo di questo avvio di stagione e l'impiego del doppio trequartista alle spalle della prima punta. Con l'albero di Natale, infatti, la Salernitana preserverebbe la posizione di Candreva che, a ridosso dell'area di rigore, ha dimostrato di poter essere più incisivo. Inzaghi, però, a prescindere dai numeri vuole un'interpretazione differente da parte dei suoi calciatori, a cominciare proprio dagli attaccanti. «Dovranno essere i primi a difendere, altimenti resteranno in panchina», il diktat di Super Pippo che vuole provare a rivoluzionare la mentalità della Salernitana già a partire dalla sfida di domenica contro il Cagliari.