Centro Autismo di Avellino, il sindaco Festa vola a Venezia per impegni istituzionali e salta il consiglio comunale sul futuro della struttura di Rione Valle.
Indignate le associazioni e famiglie dei ragazzi autistici che hanno dato vita a un flash mob a piazza del Popolo. "L'articolo 32 della Costituzione afferma che tutti i cittadini hanno diritto alla salute e il sindaco viene delegato per tutelarlo - spiega Rita Nicastro, associazione Diritti del Cittadino - Volevamo semplicemente avere la possibilità di discutere con i consiglieri, per far comprendere le necessità dei genitori e dei ragazzi. È bello organizzare feste, eventi musicali e coinvolgere i giovani, ma la vita quotidiana è fatta anche di altri problemi”.
"Il sindaco sia chiaro e si interfacci con noi prima di effettuare delle scelte" – aggiunge Carlo Pecora, dell'associazione Incontra Autismo.
Presenti anche i consiglieri di opposizione Nicola Giordano, Francesco Iandolo e Nando Picariello che ribadiscono la struttura deve avere una gestione pubblica. "I ritardi sono ormai inaccettabili. Subito dopo l'annuncio, abbiamo chiesto che la verità venisse detta in Consiglio comunale e lo abbiamo fatto mettendo un punto fermo: la gestione della struttura deve essere affidata ad un ente pubblico. Le famiglie hanno bisogno di risposte concrete".