Avellino

Entra nella sua fase clou il dislocamento degli uffici comunali con lo smantellamento e la ricollocazione degli stessi in diverse sedi individuate dall'amministrazione comunale.

Entro fine anno si conta di portare a termine almeno una parte dei trasferimenti quando saranno conclusi i lavori a Palazzo de Peruta. L'obiettivo dichiarato del sindaco Gianluca Festa è quello di riportare gli uffici della giunta e la segreteria generale infatti nella sede di via Mancini affacciata su Corso Vittorio Emanuele ma per inseguire il sogno il primo cittadino si è visto costretto a fare qualche modifica sostanziale nell'assetto della struttura comunale, giacché la sede di via Mancini non è sufficiente per ospitare tutti gli uffici.

Dunque l'anagrafe dovrà trasferirsi presso il Convento San Generoso, dove già ha trovato sistemazione la polizia municipale, e gli uffici del giudice di pace da via Mancini passano a Piazza del Popolo dove hanno trovato posto anche i corsi universitari partiti da poco più di una settimana.

In questo valzer di traslochi è emersa la necessità di individuare degli spazi custoditi per il deposito temporaneo e la custodia di materiali, documenti, attrezzature, arredi d’ufficio, ecc. in attesa di una nuova collocazione.

Per questo il Comune di Avellino ha dato avvio alla procedura di affidamento del “servizio di deposito e custodia temporanei di materiali, documenti, attrezzature e arredi ubicati negli uffici di Palazzo di città”, mediante trattativa diretta all’operatore economico 365 GROUP SRL con sede legale in Via Zoccolari n.26, ditta specializzata nei Servizi di movimentazione e magazzinaggio. Il servizio avrà durata triennale, dunque fino al 2025 per l’importo complessivo di Euro 102.600,00, oltre Iva, con un ribasso percentuale del 21,27% sull’importo posto a base di gara.

Individuata tra il personale del Comune  la professionalità idonea a ricoprire l' incarico di Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) nella persona della dott.ssa Vera Pastore, funzionario in servizio presso il Settore lavori Pubblici ed Infrastrutture, che ha dato la sua disponibilità a ricoprire tale incarico; che tale figura dovrà occuparsi nello specifico di assicurare la regolare esecuzione del contratto da parte dell’appaltatore. 

Sul punto era intervenuta con una nota polemica la Cisal di Avellino, con il segretario provinciale Paolo Sarno, che aveva sottolineato il paradosso del nuovo piano logistico voluto dall'amministrazione Festa. In sostanza il sindacato contesta il fatto che il Comune di Avellino ceda, a titolo gratuito, all’Università di Salerno, il proprio Palazzo di Città, attuale sede di tutti gli uffici e servizi comunali, ed affitta per un locale di 460 mq. dove poter depositare, per i prossimi tre anni, i materiali, i documenti, le attrezzature e gli arredi che non troveranno capienza nelle nuove strutture dove l’Amministrazione pensa di voler trasferire i propri uffici e servizi.