Salerno

Sono ore decisive in casa Salernitana per il futuro di Paulo Sousa. Il pesante 3-0 incassato dai granata sul campo del Monza ha acuito la crisi di risultati dei campani, rendendo sempre più traballante la posizione del tecnico portoghese. Danilo Iervolino vorrebbe provare a dare uno scossone all'ambiente, esonerando l'ex tecnico della Fiorentina. Ma prima vuole essere sicuro di avere in mano un profilo che possa realmente risollevare le sorti dei granata.

Oggi a Milano è in programma un vertice decisivo tra il numero uno del club, l'amministratore delegato Maurizio Milan e il direttore sportivo Morgan De Sanctis. Da quanto filtra le parti dovranno discutere di diversi temi, a cominciare dalla posizione del tecnico che, tuttavia, non sarà l'unico argomento di confronto. Probabile che le parti possano valutare la possibilità di tornare sul mercato degli svincolati per rinforzare la rosa e colmare alcune delle lacune emerse in queste prime otto giornate di campionato. Non è da escludere nemmeno che l'analisi possa riguardare anche l'operato del direttore sportivo: De Sanctis, al momento, avrebbe ancora la fiducia da parte della proprietà che, al tempo stesso, potrebbe decidere di affiancargli qualche altra figura dirigenziale che possa fare da raccordo. Ipotesi che, per il momento, restano tali.

Nel frattempo la Salernitana ha iniziato a sondare diversi allenatori. Pippo Inzaghi è il nome che più stuzzica la fantasia di Danilo Iervolino, affascinato dall'idea di puntare sull'ex Reggina. Inzaghi, tra l'altro, è reduce dall'amara esperienza con la Reggina - terminata con l'esclusione dal campionato di serie B - e ha una gran voglia di ritrovare la serie A per tentare il riscatto. Piacciono anche Andrea Stramaccioni e Vladimir Pektovic, ma restano in piedi pure le piste che portano a Beppe Iachini e Leonardo Semplici. Già in giornata potrebbero partire i primi incontri. A patto che Iervolino non decida di rinnovare la fiducia a Sousa e tentare la risalita con l'allenatore portoghese.