Salerno ha accolto con un'autentica festa i 2400 crocieristi sbarcati questa mattina alla stazione marittima dalla Enchantment of the Sea, la nave da crociera della Royal Carribean. L'Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale ha, infatti, scelto di avviare nel porto cittadino un'attività di promozione territoriale per valorizzare il patrimonio culturale salernitano e tramandarlo nel mondo attraverso i passeggeri delle navi da crociera.
Lo spettacolo messo in scena si chiama "Salerno that's Amore - Soria, storie, fasti e Feste" e ha coinvolto direttamente i crocieristi che, durante lo sbarco, sono stati invitati da attori professionisti in costume d'epoca ad assistere a uno spettacolo che racconta la storia della città attraverso le usanze, i contesti e i personaggi storici. Un modo per valorizzare il patrimonio culturale della città agli occhi dei crocieristi.
Il presidente Andrea Annunziata: "Cresce l'economia del territorio"
Un progetto voluto fortemente dall'Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale che, a margine dell'evento, ha evidenziato come il movimento crocieristico stia diventando sempre più centrale per la Campania. «Con oltre un milione di crocieristi movimentati nei porti della Campania, di cui una buona parte a Salerno, il porto sta vivendo un momento molto positivo, quest'anno con un trend di crescita intorno al 30 per cento», ha detto il presidente Andrea Annunziata. «Per festeggiare questi numeri, oggi abbiamo voluto accogliere i crocieristi alla Stazione Marittima con canzoni, danze e performance attoriali di assoluto livello all'insegna della cultura e della storia salernitana.
Recentemente il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato il prolungamento del Molo Manfredi. Una volta completata, l'espansione del molo permetterà l'approdo in contemporanea di 3 navi, sviluppando significativamente la capacità di accoglienza dei crocieristi. Salerno è diventato un porto di riferimento delle crociere, incluso il segmento luxury. Su oltre 70 approdi calendarizzati per quest'anno, 11 sono overnight, sono cioè navi che permangono in sosta più di un giorno permettendo ai passeggeri di scendere più volte dalla nave. Questo significa che la banchina resta occupata per più tempo della media, con importanti ricadute sui servizi della Stazione Marittima e sull'economia del territorio».