Salerno

Ha scelto uno dei panorami più suggestivi della Costiera Amalfitana per ricaricare corpo e mente in vista delle prossime "battaglie". Paulo Sousa, allenatore della Salernitana, si è concesso qualche ora di relax a Ravello, perla della Divina e città simbolo della Costa d'Amalfi. Accompagnato dalla moglie Cristina e in compagnia dei suoi due cani, il portoghese ha passeggiato a lungo tra le strade della città della musica, concedendosi un momento di relax a Villa Cimbrone, uno dei luoghi più suggestivi di Ravello. Per l'occasione Sousa ha avuto un "cicerone" d'eccezione: ad accoglierlo, infatti, ha trovato il vicesindaco di Ravello, Gianluca Mansi, tifosissimo della Salernitana che ha fatto gli onori di casa, accompagnando Sousa e compagna alla scoperta dei tesori di Ravello. In particolare l'allenatore granata ha fatto tappa anche all'Auditorium "Oscar Niemeyer". Nonostante il cappello modello "Panama" lo confondesse tra i tanti turisti che ancora affollano Ravello, la presenza del tecnico non è passata inosservata ed in tanti ne hanno approfittato per una foto ricordo. Tra le strade della città della musica, inoltre, Sousa è stato omaggiato anche di un particolare souvenir da parte di un bimbo che gli ha regalato una calamita in ceramica a forma di cavalluccio marino. Un simbolo che, si spera, possa portare fortuna all'allenatore della Salernitana. Ché di questi tempi ce n'è davvero bisogno...