Avellino

L’Avellino torna in campo per la sesta giornata del girone C di Serie C. I biancoverdi si apprestano ad affrontare la trasferta di Messina contro la squadra di mister Modica: calcio d’inizio alle 14 al “Franco Scoglio”. Missione continuità per i biancoverdi che arrivano alla sfida di domani dopo tre risultati utili consecutivi e le due vittorie di fila. Conferenza stampa per l’allenatore dei biancoverdi Michele Pazienza, che ha presentato la sfida: “Arriviamo alla gara di domani dopo aver lavorato con voglia e dedizione. - ha spiegato il tecnico - Affronteremo una squadra che è un mix di giovani ed esperti di categoria con individualità di spessore: adotteranno un calcio offensivo. A noi toccherà metterci la solita attenzione in fase difensiva e provare a spaventarli. Il loro terreno di gioco? I ragazzi dovranno essere bravi e veloci ad adattarsi”.

La situazione infortuni

Michele Pazienza recupera una pedina: "Tito ha avuto problemi che dovrebbe aver superato completamente". Riguardo gli altri acciaccati: Rigione ha avuto qualche difficoltà a livello muscolare, ma valuteremo dopo l’allenamento di oggi. D’Amico è alle prese con una tonsillite. Invece, Dall’Oglio, D’Angelo e Falbo ne avranno ancora per un bel po’. Russo sarà da valutare settimana dopo settimana”.

Pazienza, l’imbarazzo della scelta in attacco e il modulo

“É una situazione che mi piacerebbe avere in tutti i reparti. Voglio avere il dubbio fino alla fine su chi schierare in campo. Domani scenderà in campo Sgarbi. Casarini? Valuteremo la prossima settimana in occasione della Coppa Italia”. Riguardo il modulo di gioco: “Viviamo alla giornata, ma questo ci dà certezze, a me e ai giocatori. Io non mi fossilizzo, se ci sarà necessità si cambierà ma deve darci sicurezza”.

Pazienza, 7 punti in tre gare: meglio di lui solo Braglia

“Quando uno arriva in un club così importante è chiaro che la speranza è quella di partire bene. Questo ci dà la possibilità di lavorare serenamente”. Riguardo la squadra: “La forza di questa squadra è che ha più di un leader e questo è un vantaggio importante”. Domani, nella sfida contro il Messina, il ricordo di Mimmo Cecere con la maglia commemorativa: “Oltre all’aspetto professionale, tutto questo è segno che ha lasciato tanto a livello umano”. Infine, riguardo la domanda sul manto sintetico del Partenio-Lombardi: “In tutte le situazioni, quando c’è un problema, bisogna sempre trovare qualcosa o qualcuno a cui dare la colpa”.