Mercoledì (4 febbraio) alle ore 18.30, la Fondazione Gerardino Romano, di Telese Terme, ospita l’attrice Rosaria De Cicco. All’incontro, coordinato dal professor Felice Casucci, si converserà sulle “mille vite” dell’attore, ripercorrendone le tappe in un percorso professionale multiplo, tra cinema, teatro e televisione.
L’attrice Rosaria De Cicco, icona della lunga gavetta artistica che accompagna l’esistenza dell’attore e del meritato successo che infine la corona, terrà qualche significativo momento di recitazione dedicato agli ospiti della Fondazione. Se la capacità di trasfigurarsi nell’altro da sé appare un segreto ben custodito, la De Cicco, che sa mettersi in discussione e confrontarsi con il pubblico, ne svelerà alcune trame, confermando la bellezza di un mestiere ammirato e sconosciuto.
Rosaria De Cicco, nata a Napoli, fin da piccola sognava di fare l’attrice, quando già recitava a teatro affiancando artisti come Nello Mascia e registi come Ugo Gregoretti. Nel 2000 conosce Ferzan Ozpetek, che le affida ruoli in film di successo come Le fate ignoranti (2001), La finestra di fronte (2003) e Un giorno perfetto (2008), la vuole inoltre testimonial di un noto spot pubblicitario. Antonio Capuano la vuole co-protagonista al fianco di Valeria Golino nel film La guerra di Mario. Paolo Sorrentino la sceglie per il film L'uomo in più. Renzo Arbore, invece, la vuole nel suo programma Speciale per me - Meno siamo, meglio stiamo!. Dal 1996 inizia a lavorare come coach nella soap Un posto al sole, dove successivamente interpreterà il ruolo di Vera e di Aida. Parallelamente all’attività di attrice Rosaria coltiva la sua vena comica, vincendo il Premio Charlot al Festival Nazionale del Cabaret in Rosa di Torino e il premio Cabaret in pillole.