La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato il vigente avviso di allerta meteo gialla per piogge e temporali fino alle 9 di domani mattina, domenica 24 settembre. Le precipitazioni, al momento, stanno determinando allagamenti e situazioni di criticità in gran parte della Campania.
Squadre di volontari, in raccordo con la sala operativa regionale di Protezione Civile, sono in azione in tutti i territori interessati. Le situazioni per le quali è stato necessario un supporto delle organizzazioni di volontariato, al momento, sono Bacoli, Torre del Greco, Cercola, Terzigno, Pollenatrocchia e Somma Vesuviana in provincia di Napoli; Caserta, Carinaro, Casal Di Principe, Macerata Campana, Portico di Caserta, Lusciano, Santa Maria Capua Vetare e Piana di Monteverna, in provincia di Caserta; Solopaca e Pontelandolfo in provincia di Benevento.
Problemi legati al maltempo per la Circumvesuviana. Stando infatti a quanto comunicato dall'Ente Autonomo Volturno dalle "ore 11:45 la tratta Torre Annunziata-Poggiomarino è interrotta". Causa allagamento poi sono inibite al servizio viaggiatori le stazioni di Pioppaino e Casoria Arpino-Volla. Causa allagamenti, la stazione di San Giorgio Cavalli di Bronzo è inibita al servizio viaggiatori.
Situazione critica si registra a Caserta e provincia con grandinate e nubifragi in vari comuni della provincia; numerosi gli allagamenti di strade, sottopassi e garage, gli alberi caduti e i disagi per gli automobilisti. A Caserta, il Comune ha invitato la cittadinanza a evitare spostamenti.
"In seguito della bomba d'acqua che ha interessato la nostra città - l'avviso - il Comune di Caserta invita i cittadini a mantenere la massima prudenza, evitando di uscire di casa se non strettamente necessario". Strade come fiumi a Marcianise, ad Aversa e nel suo hinterland, come Casaluce e Casal di Principe.
Su tutta la regione potranno verificarsi ancora verificarsi precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio e temporali improvvisi e intensi a rapidità di evoluzione. Saranno possibili grandine, fulmini e raffiche di vento. Tra i principali scenari di impatto al suolo associati a questo quadro meteo e al rischio idrogeologico da temporali si segnalano allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, ruscellamenti con trasporto di materiale, frane e caduta massi.
Si ricorda ai Comuni di mantenere attivi i COC (Centri Operativi Comunali) e tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile. In considerazione della possibile caduta di grandine e della presenza di raffiche di vento si raccomanda la massima attenzione ad assicurare la corretta tenuta delle strutture (anche temporanee) esposte alla sollecitazione dei fenomeni e del verde pubblico.