Giunti alla quinta giornata di Serie A, la Salernitana cerca la prima vittoria stagionale che potrebbe permettere di chiudere un capitolo molto difficile, legato ad un avvio particolarmente turbolento. Tra infortuni, un calciomercato dubbioso e la grana Dia, la Bersagliera ha raccolto solo due punti nelle prime quattro gare. Nessun allarmismo - come ha sottolineato Iervolino - ma la partita in casa contro il neopromosso Frosinone potrebbe indirizzare il morale dei campani. Una eventuale vittoria potrebbe essere considerata "scaccia crisi", salendo a 5 punti e rimettendosi immediatamente in riga per centrare l'obiettivo salvezza. I ciociari, però, arrivano all'Arechi con il morale a mille e una buona dose di leggerezza, data la loro ottima classifica (7 punti in 4 giornate, frutto di due vittorie, un pareggio e una sconfitta).
La preview di Salernitana-Frosinone: il commento di Sousa e Di Francesco
Mister Paulo Sousa, nel pre-partita, ha parlato delle difficoltà del momento e di come la squadra stia lavorando in maniera compatta per uscire subito da questo momento di difficoltà. "I ragazzi stanno lavorando molto bene, sta crescendo anche l’integrazione dei nuovi e tutti insieme dobbiamo fare di tutto per conquistare la vittoria che è quello per cui lavoriamo ogni giorno. Chi lavora con me - sottolinea il tecnico portoghese - sa benissimo che per me non è sufficiente avere qualità individuali e conoscenza tattica ma è fondamentale avere disponibilità totale per aiutare la squadra. Tutti si stanno inserendo nella mentalità della squadra, abbiamo calciatori di diciotto nazionalità diverse e dobbiamo portare tutti in una mentalità comune".
Parole di rispetto arrivano anche da Eusebio Di Francesco, che cerca di tenere la guardia alta (se non altissima) affermando che troveranno "Una squadra arrabbiata che vuole i tre punti. Per loro è importante ma anche per noi è importantissima. Dobbiamo impattare bene a questa gara, non lo abbiamo fatto contro il Sassuolo. La Salernitana non doveva perdere a Lecce per me, sanno aggredire e attaccare bene gli avversari.Hanno gente interessante davanti e sugli esterni. L’avversaria va presa con le molle, hanno un allenatore che dà una precisa identità che porta la squadra ad aggredire gli avversari alti".
Il Frosinone cerca l'allungo da sogno. I granata hanno bisogno di gol
Quella dell'Arechi sarà una battaglia particolarmente intensa. La Salernitana necessita di punti non solo per smuovere la classifica, ma soprattutto per fare morale e sbloccarsi definitivamente. Il presidente Iervolino ha già definito questo incontro come "uno spartiacque", aggiungendo ulteriore pressione allo scontro. La Salernitana di mister Sousa si presenta all'appuntamento dopo la pesante sconfitta di lunedì con la voglia di reagire e mettere sotto i ciociari guidati da Di Francesco. Ci sarà, però, da fare molta attenzione alla fase difensiva. I gialloazzurri, infatti, hanno siglato ben 7 gol nelle prime 4 giornate (4 di queste giunte nell'ultimo pirotecnico incontro del Benito Stirpe contro il Sassuolo).
Il Frosinone, dal canto suo, arriva con l'intento di fare punti. Per i ciociari, anche un pareggio sarebbe oro, mantenendo la distanza di 5 punti che intercorre attualmente tra le due formazioni. La squadra allenata da Di Francesco ha dimostrato di avere un'ottima organizzazione di gioco. Anche nell'amichevole pre-stagionale giocata tra le due squadre, si è palesata questa capacità che riusciva a sopperire, a suo modo, alle lacune tecniche della formazione laziale.
Occasione dal primo minuto per Cabral da prima punta o spazio a Ikwuemesi?
Allo stato attuale, la principale novità di formazione dovrebbe riguardare la scelta del terminale offensivo. Botheim non convince come prima punta - specialmente in questo sistema di gioco - e in attesa di Boulaye Dia, Sousa potrebbe schierare Cabral da falso nueve o potrebbe lanciare nella mischia Ikwuemesi. Il nigeriano sta guadagnando minuti e nel match contro il Torino ha mostrato dei movimenti più "propri" di una vera prima punta. Più che confermata la linea difensiva (inclusi i braccetti di centrocampo, Bradaric e Mazzocchi). Rimane il ballottaggio tra Maggiore e Martegani in mediana. L'argentino ha offerto una prova interessante e si sta adattando rapidamente al ruolo.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Legowski, Maggiore, Bradaric; Candreva, Kastanos; Cabral. Allenatore: Paulo Sousa
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulé, Cheddira, Caso. Allenatore: Eusebio Di Francesco.