Salerno

Seconda celebrazione del Santo Patrono cittadino per il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, intercettato all'uscita dal Duomo. Il presidente è stato interpellato su varie questioni, a partire proprio dalle celebrazioni cittadine. Iervolino afferma che "Non sono nato qui ma mi sento Salernitano, per me è un piacere ed un onore essere qui e mostrare, come presidente della Salernitana, una vicinanza particolare. La mia matrice culturale è cattolica".

Partita con il Frosinone sarà spartiacque

Sul tema identitario, "Per essere amati a Salerno bisogna sudare la maglia. Non a caso il nostro motto è Macte Animo". Sul legame tra Salernitana e San Matteo. Non voglio essere blasfemo ma San Matteo ci deve guardare perché queste due partite che vengono sono importanti e il match con il Frosinone sarà uno spartiacque. È una diretta concorrente per la salvezza". 

Poi, però, il patron granata cerca di alleggerire la tensione. "Abbiamo fatto appena quattro partite, nessun allarmismo. Ora abbiamo due partite fondamentali, con Frosinone ed Empoli" e assicura che "Tireremo le prime somme dopo 9 partite, a un quarto di campionato".Questo tema è stato uno dei punti di discussione nel vertice romano tra lo stesso patron Iervolino, mister Sousa e il direttore sportivo De Sanctis.

Il rebus sulla nuova casa della Salernitana

Immancabile la richiesta di aggiornamenti sul rebus stadio, che tiene banco da mesi e che, probabilmente, proseguirà per un altro po' di tempo. "La volontà è evidente che è quella di trovare altrove una casa per la Salernitana e nel frattempo ristrutturare l'Arechi. Dobbiamo parlarne anche con la Lega Calcio e sicuramente a giorni ci saranno novità e si troverà una quadra".

E sul centro sportivo, invece, pare ci siano buone notizie. "Anche su quello abbiamo fatto grandi passi in avanti. Non dipende solo da noi. Secondo me, anche qui ci siamo. Stiamo facendo tanto e il nostro amministratore Maurizio Milan ha fatto uno sforzo incredibile quest'estate. Abbiamo già sottoscritto un contratto preliminare e ci auguriamo che questo possa portare poi alla conclusione definitiva dell'accordo".

In chiusura, Iervolino scherza: "Mi dedicherò ad una preghiera intensa! Speriamo bene, avanti tutta e Macte Animo!"