Si riaccende la polemica sul polmone verde della città di Salerno. Il consigliere comunale Roberto Celano punta nuovamente il dito contro "l'intollerabile degrado" in cui versa il Parco del Mercatello, oggetto di un importante intervento di riqualificazione.
"In occasione delle festività di San Matteo dello scorso anno (settembre 2022!), - ricorda il capogruppo di FI - il Sindaco, insieme all’assessore all’Ambiente ed altri consiglieri di maggioranza, hanno “inaugurato” l’inizio dei lavori di riqualificazione del Parco del Mercatello, che avrebbero dovuto interessare un lotto funzionale per volta, si sarebbero dovuti concludere entro 300 giorni dall’avvio degli stessi".
Ma, ad oggi, gli interventi sono ancora in atto.
"E' ormai passato un anno e parte del Parco Mercatello è completamente chiuso all’accesso dei cittadini e versa in condizioni di estremo degrado, nel mentre, non solo si registra un ritardo nel cronoprogramma dei lavori, ma gli stessi proseguono estremamente a rilento e, addirittura, appaiono ai più completamente fermi al palo", la denuncia del consigliere.
Da qui l'affondo da parte di Celano: "Un’Amministrazione seria non può consentire tali ritardi nell’esecuzione di opere per cui sono previsti in sede di appalto i tempi di realizzazione come impegno contrattuale, non si può continuaare tenersi un polmone verde in una zona fortemente antropizzata della città in una condizione di intollerabile degrado".
Il consigliere comunali ha quindi chiesto chiarimenti in merito al ritardi degli interventi, eventuali inadempienze e/o responsabilità della ditta appaltatrice e dell’Ente appaltante e, nel caso in cui vi siano responsabilità della ditta appaltatrice "quali iniziative ha intrapreso l’Ente al fine di tutelare l’interesse della comunità rispetto ad eventuali inadempienze contrattuali che penalizzano la città".
Infine l'appello a concludere presto i lavori per consegnare alla città il Parco riqualificato.