Il settore giovanile del Benevento si appresta a vivere una nuova stagione, con la Primavera che ha esordito con un successo ottenuto in casa della Salernitana. A commentare i progetti e le ambizioni dei giallorossi è stato Simone Puleo, responsabile del vivaio, ai microfoni di Ottogol: "Vincere un derby è sempre molto bello, soprattutto fuori casa. Sono dei primi mattoncini per un campionato che speriamo sarà positivo per i ragazzi".
GIOVANI IN PRIMA SQUADRA - "Vogliamo toglierci delle soddisfazioni portado tanti ragazzi in prima squadra. Stanno giocando con costanza Pastina e Talia. Quest'ultimo ha capito i ritmi e le dinamiche del calcio dei grandi grazie all'esperienza vissuta al Potenza. Cerchiamo di creare dei professionisti, basti vedere che sono tutti ragazzi con la testa sulle spalle che si mettono a completa disposizione del gruppo. Poi è chiaro, ci vogliono anche le doti tecniche".
PRESTITI - "Il fatto di giocare altrove ti permette di crescere in maniera esponenziale, come accaduto a Talia. Poi ci sono anche altri esempi che sono riusciti a ritagliarsi ugualmente lo spazio in prima squadra, basti ricordare Di Serio. Ci sono tanti fattori da tenere in considerazione, anche perché non è detto che in altre piazze giochino con costanza. Magari pensiamo che stando a Benevento c'è maggiore possibilità di crescita, soprattutto quando lavori con la prima squadra. Questo è un ragionamento che abbiamo fatto con Carfora. L'importante è che i ragazzi crescano per emergere, mostrando soprattutto fame calcistica".
RETROCESSIONE - "Ammetto che abbiamo perso un po' di appeal, anche perché le società di A e B partecipano a un altro campionato. Di sicuro abbiamo ancora credito nei confronti della gente per il lavoro svolto negli ultimi anni. I nostri prodotti ci stanno aiutando a continuare questo progetto, con molti che scelgono ancora Benevento rispetto a Napoli o Salernitana".
NUNZIANTE - "Se devo fare un nome, parlo di Nunziante. Si tratta di un classe 2007 che già è nell'orbita della prima squadra e nel giro della nazionale. Può diventare un grande portiere".