Il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo del Ddl e della legge delega per le modifiche al Codice della Strada. Nell’ottica di regolamentare l’utilizzo degli autovelox - spiega il Mit in una nota - si va verso una definizione stringente sulle specifiche tecniche degli apparecchi e sul loro posizionamento.

Su richiesta dei Sindaci si propone un incremento della sanzione amministrativa pecuniaria fino a 1.084 euro e la sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni, esclusivamente nei casi in cui la stessa persona commetta la violazione dei limiti di velocità all’interno del centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno. 

 Multe più severe per chi usa il cellulare mentre guida. È la linea dura del governo contenuta nel disegno di legge con nuove norme sulla sicurezza stradale e la delega al governo per le modifiche al Codice della Strada, approvate poco fa in Cdm. Per l’uso dei cellulari alla guida si propone infatti - spiega il Mit in una nota - l’inasprimento della sanzione pecuniaria, che passa dalla fascia 165-660 euro a 422-1.697 euro, con sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione. In caso di recidiva nel biennio, oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal Codice vigente, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2588 euro, oltre ad una decurtazione dei punti dalla patente: 8 nell’ipotesi di prima violazione e 10 punti alla seconda violazione.

Multe più salate in caso di sosta negli stalli dedicati ai disabili. Lo prevedono il disegno di legge con nuove norme sulla sicurezza stradale e la delega al governo per le modifiche al Codice della Strada, approvate poco fa in Cdm. Le sanzioni - spiega il Mit in una nota - sono aumentate, per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, a 165-660 euro (ora previste da euro 80 ad euro 328) e per i restanti veicoli a 330-990 (ora prevista tra euro165 ad euro 660). Sanzioni più pesanti anche se si parcheggia nelle corsie riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi Tpl : per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote tra 87 a 328 euro (ora tra 41-168 euro) e tra 165- 660 euro per i restanti veicoli (ora tra 87 a 344 euro).