80 anni dall'Operazione Avalanche: ricordata questa mattina la battaglia di Altavilla Silentina del settembre del '43, quando morirono non solo tanti militari ma anche tanti civili, cittadini inermi che si trovarono tra i fuochi anglo-americani e tedeschi durante lo sbarco sulle coste di Paestum
È stata deposta dal sindaco, Francesco Cembalo, e dalle autorità presenti, una corona d'alloro presso il monumento Quota 424, sono stati poi ricordati i momenti grazie alle parole del Generale dei Carabinieri, Gerardo Iorio, il cui lavoro di ricerca storica ha consentito ad Altavilla l'onore della medaglia d'argento.
Presente l'associazione che ricorda la 36esima divisione Texas, che sbarcò sulle coste in quel settembre di 80 anni fa, con Carmine Terracciano ed un picchetto d'onore con le divise dell'epoca. Ad Altavilla anche Marco Botta direttore del Moa di Eboli ed il vicesindaco ebolitano, Gianmaria Sgritta.
Alla cerimonia il comando di Eboli dei carabinieri, con il capitano Greta Gentili, i carabinieri della locale stazione, una rappresentanza del Comando di Persano dell'esercito, l'associazione carabinieri in pensione, con il maresciallo D'Errico,
la Polizia municipale, la Protezione civile, le associazioni locali. A Padre Arley la benedizione di un luogo che rappresenta la storia della cittadina.
I dettagli
Quota 424 era un avamposto strategico, da qui ogni operazione dello sbarco era visibile, ma qui si scontrarono le forze alleate con i tedeschi, 74 cittadini persero la vita. Ogni famiglia di Altavilla, come ha ricordato il sindaco, ha avuto una vittima, sia essa familiare o amico. Ma la memoria sarà perpetuata attraverso una progettualità in corso che vede l'apposizione di 13 bacheche, una sorta di museo a cielo aperto. Quindi, un museo della memoria per raccogliere i racconti di quei giorni, di quelle terribili settimane.
Donata una immagine del Colonnello Reuben H al sindaco
Il sindaco, Francesco Cembalo, ha ricevuto in dono una immagine del Colonnello Reuben H. Tucker III, comandante del 504 reggimento paracadutisti, che si distinse nell'operazione Avalanche e a Quota 424.
A donarla alla comunità di Altavilla Silentina è stato #AlexKicovic, uno studioso dell'operazione Avalanche, di Bergrado, con molti anni vissuti anche negli Stati Uniti.
Le sue ricerche lo hanno condotto più volte ad Altavilla, presso Quota 424, per scavare in quel passato fatto di eventi bellici, di strategie militari, ma soprattutto di storie di persone che hanno vissuto i drammi della guerra. Il sindaco, nel ringraziarlo, ha ricambiato il dono consegnando una ceramica con lo stemma cittadino.