Domenica 17 settembre si celebra la quinta "Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita" in attuazione della direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, che l’ha istituita, e che invita le varie istituzioni a promuovere “l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita, nell’ambito delle rispettive competenze e attraverso idonee iniziative di comunicazione e sensibilizzazione”.
L’Asl Na 3 Sud ha adottato lo slogan ispirato al tema dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) (Engaging patients for patient safety) per i pazienti. Con i pazienti. Aggiungendo “Noi ci siamo”.
“Riteniamo che la molteplicità di interventi ed il coinvolgimento degli gli operatori sanitari e della popolazione rappresentino una delle strategie più efficaci per ridurre il rischio in sanità” spiega Giuseppe Russo direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud.
Sarà realizzata una campagna di sensibilizzazione attraverso due filoni principali. Il corretto lavaggio delle mani quale strumento cardine per la lotta alle infezioni diretta sia agli operatori, sia ai cittadini, con l’obiettivo anche di rinforzare le buone pratiche diffuse durante la pandemia.
L’altro filone è indirizzato al corretto uso degli antibiotici. Sarà diffuso materiale informativo e saranno realizzati a partire dal 28 settembre eventi informativi/formativi con la partecipazione anche delle autorità locali, delle associazioni di cittadini e di volontariato.
Numerose evidenze dimostrano che quando i pazienti sono coinvolti attivamente nella propria cura si ottengono significativi vantaggi in termini di sicurezza ed esiti di salute. Anche se l’Organizzazione mondiale della sanità ha suggerito di illuminare di arancione almeno una struttura significativa/spazio pubblico per richiamare l’attenzione dei cittadini e dell’opinione pubblica sull’importanza della sicurezza delle cure, si è scelto di non illuminare alcun sito per rispettare le politiche di risparmio energetico intraprese dall’Asl Napoli 3 Sud.”