Avellino

Torna la camminata rosa domenica 17 settembre a Mercogliano, e il senologo e primario del Moscati Carlo Iannace, guiderà per il nono anno il corteo di migliaia di donne in rosa dell'Amdos Amos e Noi in rosa, impegnate nella rete della prevenzione.

Il programma prevede alle ore 9.00 partenza da Mercogliano (Viale San Modestino) e arrivo ad Avellino. Alle ore 12.00 Celebrazione Eucaristica presso il Duomo ‘Santa Maria Assunta’ e alle ore 13.00 tutti con gli occhi al cielo che si colorerà di rosa. La lanterna con il fuoco sacro di Pietrelcina sarà portato a Montevergine per essere benedetta dall'abate. Oggi la presentazione della manifestazione “The Power of Pink’, anche alla presenza del sindaco di Pietralcina Salvatore Mazzone, del Parroco di Pietralcina e i rappresentanti di tutte le Associazioni

“Portiamo avanti una unione importantissima tra la comunità del Sannio e l’Irpinia su un tema così importante come la prevenzione dei tumori- ha detto il sindaco Mazzone- Una sinergia tra comunità che vivono le stesse criticità anche dal punto di vista sanitario, ma noi vogliamo essere interpreti di messaggi di solidarietà e vicinanza umana, insieme alle associazioni di un settore tanto delicato. Il fuoco della lanterna di Pietrelcina ci auguriamo ricordi a tutti l'importanza della vita, della prevenzione e della solidarietà”-

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio. “Sono onorato che ancora una volta la Camminata rosa partirà dal Comune di Mercogliano e questa volta lo farà con la lanterna di Padre Pio. Un segnale importante di cooperazione tra due comunità che possono interagire anche ai fini religiosi, turistici e culturali”.

A porre l’accento sull’importanza vitale della prevenzione delle malattie oncologiche, il dottor Iannace e il primario Cesare Gridelli, Direttore dell’Unità Operativa a Struttura Complessa di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera “S.G. Moscati. “Al Sud si fa ancora troppo poca prenenzione – spiega l'oncologo Cesare Gridelli -. I tumori big killer restano i più diffusi anche in Irpinia. Serve maggiore consapevolezza per cure, prevenzione e ricerca. Cattivi stili di vita, scarsezza di continuità in cure e screening agevolano il moltiplicarsi di casi. L'incidenza resta alta per i tumori alla mammella, intestino, colon, polmone e prostata”.

Entrambi gli esperti sottolineano come oggi più di ieri, dopo l’esperienza della pandemia, sono in aumento i casi di tumori proprio per il rallentamento degli screening ed è necessario tornarsi a mettere in cammino anche su quest’aspetto.

Emozionato il senologo Carlo Iannace ricorda la forza della riunione di enti esperti, cittadini e volontarie per dare forza e sostanza per l'impegno della prevenzione. “La marcia torna e tiene insieme territori e persone, per ricordare l'importanza della prevenzione. - spiega -. Sabato torneremo a marciare pregare, ricordando la nostra adorata Silvana Ianuario, ex presidente dell'Amdos Avellino. Il suo cuore si è fermato dopo una lunga battaglia e solida militanza nella prevenzione, una vera guerriera che non dimenticheremo mai”.