Greci

Coda dell'estate rovente in Irpinia. Ancora una giornata di fuoco nella Valle del Cervaro. Oltre venti ettari andati in fumo nella vallata di Monte Calvario, tra terreni incolti, sterpaglie, seminativi e boscata. 

Operazioni di spegnimento conclusesi solo a tarda sera, partite dalla mattinata  e che hanno visto attivamente impegnati operai idraulico forestali, protezione civile flumerese e vigili del fuoco.

Dalla sala operativa della protezione civile della regione Campania l'invio di un dos sul posto, falchi antincendio e un elicottero. Circa 15 lanci d'acqua al fine di scongiurare il peggio lungo i due versanti. I vigili del fuoco del distaccamento di Grottaminarda hanno rifornito di acqua i vari mezzi presenti sul posto e verificate le condizioni di sicurezza di alcune abitazioni e aziende agricole situate in prossimità dell'incendio.

I timori maggiori sul lato opposto del paese dove vi erano al pascolo centinaia di bovini podolici provenienti da Bagnoli.

Fiato sospeso per la transumanza in atto tra la preoccupazione comprensibile degli allevatori. Sul posto alcuni amministratori comunali. Il sindaco Nicola Luigi Norcia ha ringraziato tutti gli operatori e volontari per il prezioso lavoro svolto.

Ma alla fine grazie al lavoro sinergico da parte dei volontari della protezione civile flumerese e degli operai forestali le fiamme sono state domate. 

Sul posto i carabinieri della locale stazione e i militari forestali che hanno avviato le relative indagini al fine di accertare le cause dell'incendio.