Nicola Gratteri nuovo procuratore capo di Napoli. La nomina, a maggioranza, arriva da una riunione del plenum del Consiglio superiore della magistratura nel corso della quale sono stati molti i distinguo espressi per quello che è uno degli inquirenti più famosi d'Italia. Gratteri andrà a ricoprire il ruolo lasciato vacante nel 2022 da Giovanni Melillo, attuale procuratore nazionale antimafia.
Chi è Nicola Gratteri, il nuovo capo della Procura partenopea
Magistrato anti 'ndrangheta per eccellenza, da 30 anni sotto scorta, Nicola Gratteri lascia la Calabria, dove ha svolto tutta la sua carriera, per guidare la procura di Napoli, l'ufficio requirente più grande d'Italia. Nato nel 1958 a Gerace, è in magistratura dal 1986, è stato prima giudice al Tribunale di Locri, dove poi nel '91 è diventato sostituto procuratore, stesso incarico che ha poi svolto dal '96 a Reggio Calabria fino al 2009 quando è diventato procuratore aggiunto. Dal 2016 è alla guida della procura di Catanzaro, incarico confermato nel 2021. Una carriera, dunque, interamente spesa nel settore penale e, in particolare, nell'esercizio delle funzioni requirenti, che esercita da oltre 31 anni, nella quale non è mancato l'apprezzamento della politica, fino alla proposta del suo nome da parte del premier Matteo Renzi, nel 2014, per l'incarico di ministro della Giustizia, per il quale poi fu scelto Andrea Orlando. Lo stesso Renzi lo nominò poi presidente della commissione per l'elaborazione di proposte normative in tema di lotta alle mafie. Molte le indagini che ha condotto contro la 'ndrangheta: tra tutte Rinascita Scott, del 2019, contro i clan della provincia di Vibo Valentia, che ha visto l''emissione di misure cautelari nei confronti di 334 indagati, a seguito del deposito di una voluminosissima richiesta, di oltre 13.000 pagine. L'indagine ha consentito di accertare l'esistenza di legami tra politica, amministrazione, massoneria deviata, appartenenti alle forze dell'ordine, funzionari pubblici, anche in ambito giudiziario, e 'ndrangheta ad ogni livello. Negli anni precedenti, sempre alla guida dei pm di Catanzaro, aveva condotto l'indagine Stige, relativa alle attività criminali della cosca ''Farao-Marincola'', una delle più potenti della Calabria centrale e settentrionale; l'indagine Stammer, nell'ambito del quale, dopo aver proceduto con provvedimento di fermo nei confronti di 54 indagati, è stata ottenuta ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di 68 indagati. E' del 2007 l'indagine sulla strage di Duisburg; nel 2010 le inchieste della Direzione distrettuale anti-mafia (Dda) di Milano 'Infinito' e della Dda di Reggio Calabria 'Crimine', condotte in parallelo, hanno portano all'arresto di 304 persone tra Calabria e Lombardia. Nel 2014, da procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, con l'operazione "New bridge" aveva sgominato una delle direttrici del traffico di stupefacenti tra Calabria e New York, che faceva capo alle famiglie degli Ursino di Gioiosa Ionica e a quella dei Gambino a New York.
Manfredi: buon lavoro a Gratteri, massima collaborazione
"Buon lavoro a Nicola Gratteri, nuovo procuratore di Napoli. La sua esperienza, il suo senso delle istituzioni e il suo impegno contro la criminalità saranno essenziali per garantire la sicurezza della nostra città". Così il sindaco Gaetano Manfredi, commentando la nomina, da parte del Csm, di Nicola Gratteri a capo della Procura. Manfredi assicura "massima collaborazione da parte dell'Amministrazione comunale" al neo procuratore.
I partiti del centrodestra: "Con Gratteri si apre una nuova stagione giudiziaria"
"Buon lavoro al nuovo procuratore capo della Repubblica Nicola Gratteri. Per lui parla la sua storia e la sua determinazione. Si apre una nuova stagione giudiziaria contro il malaffare in Campania". Così in una nota l'eurodeputato della Lega, Valentino Grant, responsabile regionale del partito in Campania.
"Auguri di buon lavoro a Nicola Gratteri, nominato dal Csm come nuovo procuratore capo di Napoli". Lo scrive sui social il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Maresca, ora tempi duri per i delinquenti Finalmente dopo mesi di attesa arriva un magistrato che saprà riportare sicurezza e legalità nella nostra città. In un momento particolarmente difficile per NAPOLI, il CSM ha saputo esprimere la scelta migliore, superando anche le comprensibili difficoltà legate all'altissimo profilo di tutti i candidati. Siamo sicuri che con il nuovo Procuratore, tutto il comparto della sicurezza e della giustizia riceverà grande impulso e acquisterà rinnovato entusiasmo nella lotta ad ogni forma di criminalità e di sopraffazione. Si attendono tempi duri per i delinquenti ed un po' di respiro e di soddisfazione per le tante persone perbene". E' il commento del magistrato e consigliere comunale Catello Maresca.
"La nomina di Nicola Gratteri a Procuratore è una ottima notizia. Si tratta di un magistrato dalla carriera esemplare, caratterizzata da un incessante impegno contro la criminalità organizzata. Al dottor Gratteri il benvenuto e gli auguri di buon lavoro da parte della Federazione provinciale di NAPOLI di Fratelli d'Italia". È quanto dichiara, in una nota, Michele Schiano Di Visconti, deputato e coordinatore provinciale di Fdi.
La nomina di un magistrato di grande esperienza nel contrasto alla criminalità organizzata ,come il dott. Nicola Gratteri al vertice della Procura è una buona notizia di fronte alla rinnovata arroganza dei clan, da Caivano alle periferie della nostra città". Questo il commento di Fulvio Martusciello, coordinatore campano di Forza Italia, alla nomina del nuovo Procuratore da parte del CSM. "Forza Italia della Campania, è schierata per la legalità - aggiunge Martusciello - e per la riappropriazione da parte dello Stato di tutti i territori che la criminalità ha sottratto finora alla legge. Al nuovo Procuratore facciamo i migliori auguri di buon lavoro", conclude il numero uno degli azzurri campani.
De Luca: momento delicato, buon lavoro a Gratteri
Inviamo al dottor Nicola Gratteri, nuovo Capo della Procura di NAPOLI, i migliori auguri di buon lavoro, ancora di più in un momento particolarmente delicato sul fronte della legalità e della sicurezza dei cittadini". Lo scrive sui social il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Il Pd esprime vivo apprezzamento per la nomina di Gratteri
"Il Partito Democratico di Napoli esprime vivo apprezzamento per la nomina di Nicola Gratteri a Capo della Procura della Repubblica di Napoli. L’indicazione del Csm avviene in un momento particolarmente delicato della lotta alla criminalità organizzata, nella quale è necessario coordinare gli sforzi per assestare una spallata forte allo strapotere dei clan e assicurare tranquillità alla parte onesta della Città e dell'area metropolitana. Da parte del Pd assicuriamo pieno appoggio alle iniziative che la Procura metterà in campo per una sfida, quella della legalità, che da sempre ci vede in prima linea". Così Giuseppe Annunziata, Segretario PD Napoli e Luigi Monaco Responsabile Giustizia PD Napoli
Auguri a Nicola Gratteri, nominato nuovo procuratore capo di Napoli, nel corso della seduta del plenum del Csm. Sono certa che l'esperienza professionale di assoluto rilievo, maturata in anni di lavoro contro le mafie, sarà fondamentale per proseguire e rafforzare l'azione di contrasto alle organizzazioni criminali sul territorio del capoluogo campano. Il profilo di Nicola Gratteri consentirà di rispondere alle nuove sfide imposte dalla configurazione di organizzazioni che oggi agiscono anche su scala transnazionale e che richiedono quindi strumenti e capacità organizzative sempre più avanzate". Lo afferma, in una nota, la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno
"Buon lavoro a Nicola Gratteri, nuovo procuratore di Napoli. La tua esperienza, il tuo rigore, la tua vita dedicata alla liberazione delle nostre terre dalle mafie, ti aiuteranno nella battaglia per la legalità a Napoli. Dobbiamo combattere l'indifferenza". Lo scrive Sandro Ruotolo, componente della segreteria nazionale del Pd.