Si chiude definitivamente questa prima parentesi per le nazionali della stagione 2023/2024. Una sensazione agridolce per i granata: da un lato, Lorenzo Pirola ha trovato le sue prime due presenze da capitano con la maglia dell'Under21. Dall'altro, Boulaye Dia e Lassana Coulibaly si sono fermati, il primo a causa di problemi muscolari e il secondo per la frattura del setto nasale in un duello di gioco.
Pirola trova la prima vittoria da capitano
Il risultato più importante arrivato per i granata impegnati con le nazionali è quello dell'Italia Under 21, che vince in Turchia per il risultato di 2-0 grazie ai gol di Miretti e Nasti. Il capitano degli azzurrini Lorenzo Pirola è rimasto in campo per tutta la durata del match e ha trovato così la prima vittoria da capitano. Ad ottobre si riprenderà con la sfida già impegnativa contro la Norvegia, attualmente a punteggio pieno nel girone con 6 punti.
Schiantata, invece, la selezione nazionale di Cipro, che perde malamente in casa della Spagna per 6-0. Un tonfo fragoroso di cui ha fatto parte anche uno dei beniamini della Sud, Grigoris Kastanos. Il giocatore, pur risultando tra i migliori dei suoi, è stato anche l'unico ammonito tra le fila della selezione cipriota. La nazionale di Kastanos chiuderà all'ultimo posto nel girone di qualificazione per i prossimi europei, avendo raccolto 5 sconfitte su 5 partite.
Per la Polonia U21 di Legowski arriva un'altra vittoria. Sfait (Romania Under 20) mezz'ora di gioco contro il Portogallo
Passando agli under, Mateusz Legowski è stato schierato nuovamente titolare e ha trovato nuovamente la via della vittoria. Un avvio promettente che lancia i polacchi in testa al proprio girone. Curiosità: Legowski è stato l'unico della linea del centrocampo a cinque a non essere sostituito nel match vinto in trasferta per 1-0 contro l'Estonia.
Infine, sconfitta per la Romania Under 20 di Andres Sfait, che a questo giro è partito dalla panchina nel difficile match contro il Portogallo. I lusitani hanno vinto per 2-1 ribaltando il risultato nei minuti finali, passando dalla 0-1 al 2-1 nel finale. La decide Nuno Felix allo scadere, al 98esimo minuto. Sfait è entrato al 60esimo minuto nella girandola di cambi operata dal tecnico della Romania, in una fase del match in cui l'inerzia era tutta per il Portogallo.