Avellino

Ci sarebbe il divieto di giocare a calcio in villa comunale. E fino alle 20 i vigili urbani provano a far rispettare le ordinanze del sindaco. Ma a tarda sera nell'estate in città succede di tutto davanti allo storico giardino del Corso di Avellino. Bande di ragazzini indiavolati giocano a calcio e utilizzano l'edicola davanti all'ingresso della villa come porta di calcio. I titolari hanno provato a più riprese (inutilmente) a chiedere l'intervento delle forze dell'ordine. Ma i vigili urbani dopo un certo orario non sono più in servizio e le disperate chiamate a polizia e carabinieri non producono gli effetti sperati.

Quello che accade davanti alla villa comunale è solo una delle situazioni che sono costretti a sopportare i residenti del centro città. Aggiungiamo i vandali della bomboletta spray che deturpano i palazzi del centro, le bande di baby pseudo bulli che imperversano in piazza Libertà minacciando coetanei e anziani passati, i suonatori di strada che si piazzano sotto i balconi e danno vita a concerti che creano solo fastidio.

Cosa dire? Visto che nessuno interviene a risolvere queste problematiche che ci vengono segnalate, i cittadini costretti a subire queste continue illegalità devono solo sperare nell'arrivo dell'autunno: le piogge – che prima o poi dovranno arrivare - serviranno a risolvere i problemi e a mettere fine al caos. Almeno così si spera.