Salerno

Massima attenzione all’edilizia scolastica e la messa in sicurezza degli istituti scolastici della provincia di Salerno. Si è tenuta oggi la conferenza a palazzo Sant'Agostino per fare il punto sul completamento di tutte le procedure di gara di edilizia scolastica.

"Abbiamo assegnato nei termini previsti l’appalto dei lavori - ha dichiarato il Presidente Franco Alfieri - che andranno a riqualificare circa 80 istituti scolastici superiori per un totale di oltre 62 milioni di euro del PNRR. Inoltre lavoreremo alla realizzazione di altri 7 interventi di nuova costruzione e completamento di edifici scolastici, per un totale di ulteriori 27 milioni di euro."

Piero De Luca: "Il più grande piano di riqualificazione scolastica mai realizzata negli ultimi 30 anni"

"La Provincia di Salerno si conferma un ente di assoluta eccellenza da un punto di vista amministrativo. È stata in grado di utilizzare, attraverso queste procedure che hanno visto l'aggiudicazione dei lavori, tutte le risorse messe a disposizione in questo territorio per la riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici", a dirlo il deputato dem Piero De Luca.

"Si tratta di 62 milioni di euro di risorse del PNRR per mettere in sicurezza, riqualificare e in alcuni casi ricostruire alcuni plessi scolastici nella nostra provincia. Sono circa ottanta gli istituti toccati da questi interventi. È il più grande piano di riqualificazione scolastica mai realizzata negli ultimi trent'anni in questa provincia",ha detto il deputato dem Piero De Luca nel corso della conferenza che si è tenuta a Palazzo Sant'Agostino. 

"Se oggi possiamo cantierare lavori per 62 milioni solo in questa provincia, - ha ribadito - è perché negli anni passati abbiamo stanziato 17 miliardi di euro complessivi nel PNRR di risorse sull'edilizia scolastica che per noi è una priorità assoluta. Così si lavora nei nostri territori. Al Governo diciamo: va bene l'aspetto sanzionatorio su cui dobbiamo riflettere, ma bisogna lavorare rafforzando le reti di tenuta sociale nelle nostre comunità. La priorità è la scuola. Guai a definanziare progetti già cantierati così come il Governo sta facendo. Hanno cancellato 13 miliardi di euro di progetti già in fase avanzata rivolte alle nostre periferie", le parole del deputato.