Domani si torna a scuola in molti istituti irpini, tra anticipi e nuovi regolamenti in virtù dell'autonomia scolastica.
Campanella anticipata domani per molti studenti irpini. L’inizio dell’anno scolastico, come da calendario regionale, è previsto per mercoledì 13 settembre, tuttavia domani in tanti dovranno tornare tra i banchi con qualche giorno di anticipo.
Si tratta degli alunni dell’istituto comprensivo “Colombo-Solimena”, del convitto nazionale “P. Colletta”, del liceo scientifico “Mancini”, dell’alberghiero “Manlio-Rossi Doria” e dell “Amabile”. In quest’ultima scuola per i primi due giorni della settimana la didattica si prolungherà anche di pomeriggio nell’ambito del più complessivo piano di recupero per la settimana corta ormai adattata da tutti gli istituti.
Domani si torna in classe
Martedì suonerà invece la campanella al “Regina Margherita-Da Vinci”, al liceo classico “Colletta” e al “Marone”. Mercoledì, infine, sarà la volta del V Circolo Didattico, dell’Ic “San Tommaso-Tedesco”, della media “Enrico Cocchia”, del liceo “De Luca”, dell’Itt “Dorso”, dell’agrario “De Sanctis”, dell’Ipa “Amatucci” e del geometra “D’Agostino”.
Anche all’Ic Aurigemma di Monteforte domani si torna tra i banchi. Si riparte l’11 settembre anche all’Ic di Mugnano del Cardinale. A caratterizzare il primo giorno di scuola feste e attività dedicate all’accoglienza dei nuovi iscritti per aiutarli a vivere senza tensioni l’ingresso nel nuovo istituto e il passaggio al diverso ordine di scuola. Sono complessivamente 49mila gli studenti nella provincia irpina: 7mila alla scuola dell’infanzia, 15mila alla primaria, 10mila alla media, 17mila alle superiori. A guidare l’Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino, Fiorella Pagliuca, per anni apprezzata dirigente del Regina Margherita-Da Vinci.
La benedizione degli zaini
Questa mattina, alla chiesa parrocchiale di Valle, don Marcello Cannavale ha voluto rivolgere un messaggio speciale agli studenti con la benedizione degli zaini, Stesso rito nella chiesa del Rosario. Intanto, si parte con qualche disagio legato all’edilizia scolastica. Le classi dell’Itg Oscar D’Agostino si trasferiranno presso una struttura attigua a quella dell’istituto Amatucci, le classi del Liceo Publio Virgilio Marone, attualmente presso l’istituto d’Agostino, frequenteranno presso l’edificio scolastico di via Tuoro Cappuccini, tutte le classi del liceo statale Imbriani saranno trasferite a via Morelli e Silvati presso la vecchia sede del geometra D’Agostino, alcune classi del Convitto saranno dislocate presso la sede del Cipia.
25 istituti affidati a reggenti
A pesare sul futuro delle scuole irpine anche l’incognita dimensionamento con 24 istituti irpini affidati a reggenti. Nell’anno scolastico in corso sono solo due gli istituti accorpati nell’ambito del piano di dimensionamento, Istituto superiore Amatucci e D’Agostino-De Sanctis e gli istituti comprensivi di Pago e Lauro ma negli anni a venire il fenomeno potrebbe allargarsi a macchia d’olio.
Incognita caro libri
Altre incognite sono quelle legate al caro libri con un aumento dei prezzi di liberi e corredo scolastico pari al 6% con spese per i libri delle superiori che raggiungono quota 500 euro in alcuni casi e il Covid che torna a diffondersi. «Meno consigli e più regole» per Antonello Giannelli, presidente nazionale dell’Anp. «Al momento non abbiamo segnali di allerta dice ma siamo sempre pronti a eseguire le indicazioni e a intervenire laddove ci fossero delle indicazioni precise da parte dell’autorità sanitarie competenti». Dal Ministero nessuna disposizione per contrastare il contagio ma è chiaro che a prevalere dovrà essere il buon senso, cercando di evitare assembramenti e l’uso della mascherina per i fragili. In via di ultimazione le assegnazioni degli incarichi anche se i posti per il sostegno e il personale Ata appaiono ancora una volta inadeguati.
Cambio di presidi e valzer di incarichi e accorpamenti. E così dal primo settembre, causa dimensionamento scolastico l'agrario De Sanctis, - O. D'Agostino e A. Amatucci sono diventati, sotto la guida di Pietro Catrerini, Un'unica comunita' scolastica con 965 alunni, 180 docenti e 60 unita' del personale ATA.
“E' l'istituzione scolastica irpina con il piu' alto punteggio di complessita'.
“Un augurio a tutta la grande comunita' di un anno scolastico sereno e produttivo a favore della formazione-competenze degli alunni ed a favore dello sviluppo del nostro territorio.”. Spiega il preside Caterini.
Nuovi presidi in Irpinia
E si torna nelle scuole con un vero e proprio cambio di guardia ai vertici di alcuni istituti e licei. Dal primo settembre infatti sarà Attilio Lieto il nuovo dirigente del Convitto di Avellino, dopo il pensionamento della preside Maria Teresa Brigliadoro. All’inizio anno scolastico 2017 aveva sostituito Angelina Aldorasi al vertice dello storico istituto di corso Vittorio Emanuele. Dopo aver guidato il Perna negli anni scorsi, quest’anno ha ricoperto il ruolo di dirigente scolastico all’istituto superiore di Grottaminarda e di reggente del Vanvitelli di Lioni. L’incarico sarà valido fino al 2025.
Alessandra D’Agostino, dopo aver diretto l’istituto comprensivo Palatucci di Montella, guiderà l’Enrico Cocchia – Dalla Chiesa di Avellino. Lucia Ranieri, l’anno scorso al “Ronca” di Solofra, sarà la nuova dirigente del Liceo classico “Pietro Colletta” di Avellino.
Il dirigente scolastico Gerardo Cipriano lascia il De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi e guiderà l’istituto comprensivo Iannaccone di Lioni. Silvana Rita Solimine dal Fermi di Vallata passa alla guida del liceo Parzanese di Ariano.