Una nuova scossa di magnitudo 4,5 ha colpito la zona di Marrakech, in Marocco , gia' devastata dal sisma di venerdi' notte, costato la vita a oltre 2mila persone. Lo ha riferito l'Centro Sismologico Euromediterraneo (Emsc), individuando l'epicentro a 88 km a sud/sudovest di Marrakech.
Intanto sono continuate per tutta la notte le ricerche di eventuali sopravvissuti al devastante terremoto di magnitudo 7 della scala Richter che ha colpito il Marocco venerdi' sera e il cui epicentro e' stato registrato al centro del Paese. Secondo l'ultimo bilancio fornito in nottata dalle autorita' di Rabat, i morti accertati sono 2.012, i feriti sono 2.059, oltre 1.400 dei quali in gravi condizioni. Da parte sua, il re del MaroccoMohammed VI ha proclamato tre giorni di lutto nazionale. "E' stato deciso un lutto nazionale di tre giorni, con bandiere a mezz'asta su tutti gli edifici pubblici", si legge in un comunicato stampa del palazzo reale diffuso dall'agenzia ufficiale "Map", al termine di una riunione presieduta dal sovrano e dedicato ad esaminare le conseguenze del terremoto. Nel dettaglio, 1.293 decessi sono stati registrati nella provincia di Al Haouz, 452 nella provincia di Taroudant, 41 decessi nella provincia di Ouarzazate e 15 decessi nella provincia di Marrakech. Come riferito dalle autorita' del Regno, i soccorsi sono resi difficili dai danni alle infrastrutture in alcune zone rurali di montagna colpite dal violento sisma.