“Eva e Oxy per sempre nei nostri cuori” lo striscione esposto durante il minuto di silenzio che ha preceduto l’inizio del match tra Jomi Salerno e Teramo. Per le squadre in campo alla Palumbo di Salerno il nuovo campionato di serie A1 di pallamano femminile si è aperto nel ricordo di Eva ce Oxana Pavlyk, le due storiche giocatrici della Jomi Salerno, scomparse nei mesi scorsi.
Per volontà di entrambe le società, tutte le giocatrici hanno indossato una fascia al braccio raffigurane il volto di Oxana Pavlyk che, in carriera, ha vestito anche la maglia della società abruzzese. Iniziativa anche sugli spalti, con il pubblico di casa che, al minuto 22 (numero di maglia di Oxana Pavlyk), ha smesso di tifare, alzandosi in piedi e omaggiando la memoria della giocatrice con un lungo
applauso e lo striscione “Oltre il limite del cielo. Ciao Oxy”.
Le campionesse d’Italia in carica della Jomi Salerno aprono la nuova stagione con una vittoria. Alla Palumbo il Teramo tiene testa per 60
minuti alle salernitane che, al termine di un match non semplice, riescono a conquistare i due punti necessari per avviare al meglio il
campionato.
È la rinnovata Jomi Salerno ad aprire le marcature all’esordio stagionale: dopo un minuto e mezzo dall’inizio del match è la brasiliana
Ribeiro a siglare il gol che fa passare in vantaggio le atlete di Francesco Ancona. Nelle fasi iniziali è un botta e risposta tra le due
squadre in campo, con i nuovi innesti che, da una parte e dall’altra, si mettono in mostra a suon di gol. Le prime tre reti per la Jomi Salerno, infatti, portano la firma dei nuovi acquisti Ribeiro, Nornes e Mangone.
La gara non si indirizza a favore né dell’una né dell’altra squadra, ma è il Teramo a creare qualche problema alla Jomi: raggiunta all’ottavo
minuto di gioco, la squadra di casa prova poi ad allungare. Protagoniste del secondo quarto le giovani Rossomando, più volte determinante dai 7 metri, e Gislimberti che guidano il sette di Francesco Ancona fino al massimo vantaggio, + 5 al 17esimo minuto. Il sette di Daniele Palarie, però, e cinico e ci crede e sta dietro alla Jomi. Protagonista assoluta la tunisina Rejeb, arrivata in Abruzzo nell’estate appena trascorsa. La Jomi va negli spogliatoi sul 17 – 15. La seconda frazione si apre con la rete dai 7 metri di Lausund Nornes, la Jomi sembra aver iniziato col piede giusto e va ancora in gol prima con Ribeiro al 4 minuto, poi con Rossomando dopo 60 secondi con il risultato che si inchioda sul 20 – 16.
Il terzo quarto è il più difficile per la squadra di Ancona che, prima con Barreiro all’ottavo minuto poi con Rossomando, seguita da Nornes,
ancora da Squizziato e nuovamente da Barreiro, manca ripetutamente il gol del +5. Le emozioni dell’esordio giocano brutti scherzi alla squadra di casa, mentre le ospiti vanno in fiducia con il pareggio che arriva al 14esimo. La Jomi Salerno non riesce a dare lo strappo decisivo: torna sul + 2 con Rossomando al 16esimo, ma è ancora la tunisina Rejeb a mettere la palla in porta fino al nuovo pareggio al 18esimo. Barreiro e Rossomando spingono ancora la Jomi avanti di 2 nelle fasi finali del match. Negli ultimi 60 secondi l’errore sottoporta di Gislimberti per la Jomi e la rete di Bellu per il Teramo chiudono il match sul 26 – 25.
Turno di riposo nel prossimo fine settimana per la Jomi Salerno che scenderà nuovamente in campo sabato 24 e domenica 25 settembre in occasione del round 2 di EHF European Cup. Le salernitane voleranno in Azerbaijan per sfidare il KUR.
Jomi Salerno – Teramo 26 – 25 (17 – 15)
Jomi Salerno: Mangone 2, Rossomando 8, Avagliano, Squizziato 3, De Santis, Cirino, Danti, Ribeiro 3, Napoletano (K) 3, Ciociano, Pereira, Lausund 3, Barreiro 2, Gislimberti 2. All. Francesco Ancona
Teramo: Di Giulio, De Flaviis, Sila, Basolu, Di Prisco (K) 1, Canzio, Rejeb 10, Bizzotto 3, Dyulgerova, Capone 2, Lanfredi, De Angelis, Bellu 6, Ammar 3, Dinea. All. Daniela Palarie
Arbitri: Lorusso – Fasano