Benevento

(f.s.) Di città che si chiamano Francavilla in Italia ce ne sono almeno otto. Che abbiano affrontato il Benevento in un campionato di calcio si riducono a due: Francavilla al Mare, in provincia di Chieti, e Francavilla Fontana, in quella di Brindisi. Con la squadra abruzzese sono tantissime le sfide succedutesi negli anni ottanta in serie C (pure quella che molti con tristezza ricordano nel giorno del terremoto in Irpinia e nel Sannio, il 23 novembre '80). Con quella pugliese la storia si riduce a soli due precedenti, nel campionato Interregionale 89/90 che davvero pochi ancora ricordano. 

Partita d'andata in Puglia il 24 settembre 89 terminata 1-1, ritorno nell'allora Santa Colomba il 21 gennaio del '90. E' quella l'unica volta che sanniti e brindisini si sono affrontati sul campo sannita: finì 1 a 0 dopo una partita di estremo sacrificio, grazie ad un gol al 90' del solopachese Franco Martino. La squadra giallorossa, che era reduce da una sconfitta sul campo del fanalino di coda Noicattaro, era guidata da Tonino Rocca e aveva una larga rappresentanza di giocatori locali, da Martino a Cocchiarella, da Zotti a Sparandeo, a Chiumiento, Iscaro (I e II), Petrucciani, Iuorio, Mainolfi. Quel giorno contro il Francavilla (guidato dal napoletano Giovanni Improta) Rocca, per altro squalificato e relegato nei Distinti, aveva dovuto fare a meno di un bel po' di titolari (Zotti, Iscaro, Spirto, Chiumiento squalificati, Cocchiarella e Mainolfi infortunati così come il portiere Zazzaro portato in panchina solo pro forma). Fu una stagione interlocutoria, chiusa al settimo posto (il campionato lo vinse la Sangiuseppese). L'anno dopo arrivò Mario Peca dalla Svizzera, che tra tutte le sue incongruenze, ebbe il merito di riaccendere il motore di una squadra che andava pian piano spegnendosi. Ricordi appassiti di un calcio che molti hanno cancellato dalla memoria. Ma senza quella, come asseriva Primo Levi, non c'è neanche futuro.

Nella foto Franco Martino oggi: fu lui a risolvere l'ultima sfida col Francavilla