San Marzano sul Sarno

"Torneremo a festeggiare a tutti gli effetti San Biagio, il nostro Santo patrono, dopo gli anni difficili dovuti al Covid-19. I festeggiamenti religiosi sono già iniziati così come quelli civili, inaugurati ieri da un grande corteo cittadino partecipato dalle Contrade con sbandieratori. Grande attenzione è dedicata anche allo studio della nostra storia, iniziata con la lettura del documento di Sancte Biase del 601, che ha affidato la comunità marzanese a San Biagio. Avremo il clou con il concerto di Michele Zarrillo". Così la sindaca di San Marzano sul Sarno, Carmela Zuottolo, oggi ha presentato le iniziative in programma per le celebrazioni di San Biagio.

"Si compirà poi il gemellaggio delle città biagiane di Carosino, Maratea e Castel San Giorgio, condividendo una grande eredità che sarà anche approfondita dalla presentazione di uno studio storico sulle nostre radici e scoprendo la grande cultura storica della nostra civiltà. Un lavoro importante dedicato soprattutto ai più giovani, messaggeri futuri del nostro patrimonio culturale e folkloristico".

Soddisfatta anche l'assessora delegata alla Cultura, Lucia Vastola, che si è focalizzata sul palio in onore di San Biagio. "Si tratta del ritorno di un'antica tradizione cittadina, capace di aggregare e di attirare l'attenzione anche da fuori città - ha affermato -. A gareggiare saranno le contrade cittadine e chi vincerà i giochi tradizionali guadagnerà la mitra di San Biagio, da conservare con amore e da mettere nuovamente in posta il prossimo anno".