Ariano Irpino

Successo ad Ariano Irpino per la presentazione del volume di Mariangela Cioria e Maria Paglia: "Tu s'femm'na" nella splendida cornice del museo della ceramica.

L'evento ha visto una buona partecipazione di pubblico. Gli ospiti intervenuti hanno sottolineato il ruolo delle donne nella società, il loro sacrificio e le lotte fatte per una parità di genere non del tutto raggiunta, a giudicare dagli attuali orrendi fatti di cronaca di Palermo e Caivano.

La presentazione del libro, è stata fortemente voluta dalla presidente della Fidapa, Sara Sebastiano, che con questo ultimo appuntamento ha chiuso il suo mandato biennale.

Leggere questo libro è stato emozionante, le storie narrate ci portano indietro nel tempo, avendo vissuto tante di quelle discriminazioni citate nei racconti delle donne intervistate che hanno lottato per la conquista dei propri diritti, donne emarginate e sottomesse, considerate inferiori all’uomo, viste come un soggetto debole e inutile, ridotte al “semplice” ruolo di mogli e madri.

Oggi

Donne coraggiose, eroine di un mondo troppo ignorante e incapace di capire che le persone, indipendentemente dal sesso, sono tutte uguali. Se oggi le donne sono parte fondamentale della nostra società è grazie al sacrificio di tutte quelle che hanno lottato e lottano ancora per la parità di genere.”

L’incontro ha visto la presenza del vicario generale della diocesi Ariano-Lacedonia, monsignor Antonio Blundo e del vice sindaco di Ariano, Grazia Vallone.

I relatori sono stati Franco Aurelio Meschini, docente di Filosofia presso l’Università del Salento. Studioso di biblioteconomia, bibliografia e del pensiero moderno, in particolare del cartesianesimo che si è occupato della redazione del libro, le autrici Mariangela Cioria, da sempre interessata a questioni demo-antropologiche, che da circa 30 anni ha costituito un archivio orale realizzando più di 800 interviste a donne irpine, 60 delle quali formano l’oggetto del libro, Maria Paglia che ha lavorato alla presidenza del consiglio dei ministri ricoprendo vari incarichi. Ha pubblicato diversi articoli su “Avvenire”, “Il Popolo” e ha tenuto una rubrica sul trimestrale “Vita italiana: cultura e scienza”. Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, le ha conferito il titolo di “Cavaliere della Repubblica”.

La curatrice della prefazione Silvia Scola regista scrittrice e sceneggiatrice sta preparando attualmente un docu-film per i 100 anni dalla nascita di Marcello Mastroianni, attore prediletto dal papà, il maestro Ettore Scola.

E’ appena rientrata dalla 80ª Mostra del Cinema di Venezia dov’è stata nella giuria di “Bookciak, Azione!”, che premia i cortometraggi ispirati ai libri.

Hanno allietato la serata le letture di Francesco Teselli, della compagnia teatrale “La fermata”, tratte dal libro, e gli stacchi musicali della canzone classica napoletana sapientemente arrangiate da Ninì Albanese.