Il Challenger di Siviglia ha un campo partenti di prim’ordine con diversi giocatori provenienti direttamente dagli US Open. Uno di questi, l’argentino Pedro Cachin, è capitato sulla strada di Raul Brancaccio, anche lui reduce dalle qualificazioni a New York dove si è fermato al secondo turno.
Il match è durato poco più di due ore e ha vinto uscire vittorioso il giocatore sudamericano, numero 66 della classifica ATP.
Brancaccio ha disputato una buona partita ed è stato capace di reagire dopo aver perso il primo set 6-2. Nel secondo ha dato battaglia e sul 5-5 è riuscito a fare ancora un break e vincere il set (7-5) tenendo l’ultimo turno di servizio. Nel terzo grande equilibrio fino al quinto gioco, poi Cachin ha sfruttato la prima e unica palla break concessa da Brancaccio nel parziale per imporsi 6-3 e mettere fine all’avventura del ragazzo di Torre del Greco al Challenger di Sevilla.
Certamente non si può dire che Brancaccio sia stato fortunato nel sorteggio. Cachin era uno dei peggiori avversari da poter prendere al primo turno. Nonostante l’eliminazione, però. Il campano ha dimostrato, ancora una volta, di poter giocare a buon livello contro un top 100.