E l'ora della "Notte sospesa". Avellino si prepara al quinto appuntamento con la musica popolare e mediterranea, nell'ambito del prestigioso Festival "Le sei notti di Venere", voluto dall'assessore al Turismo, Laura Nargi, con la prestigiosa direzione artistica di Ambrogio Sparagna.
A partire dalle ore 21, nella suggestiva location di Villa Amendola, tra atmosfere felliniane e performance di giocoleria, il "Circo Diatonico" di Clara Graziano e del suo gruppo condurrà il pubblico nell'affascinante e miserioso mondo dello spettacolo viaggiante: ballate, canzoni e marcette, con echi balcanici, influenze jazz e richiami alla musica popolare, alle bande e fanfare di paese.
Un concerto arricchito sulla scena dagli interventi ad effetto dal clown-giocoliere “Saporito", per uno spettacolo ricco di numeri avvincenti e di grande effetto.
«La "Notte sospesa" è la penultima tappa di un Festival straordinario - commenta la vicesindaco Nargi - che ha catapultato Avellino al centro della scena nazionale della musica mediterranea, attraverso la valorizzazione delle sue antiche tradizioni popolari. Una vera e propria operazione di riscoperta culturale, che abbiamo realizzato puntando forte sui nostri luoghi del cuore, come nel caso di Villa Amendola. Veri e propri simboli di Avellino, in cui si respira la storia della nostra città».