"Incrementare la portata della rete idropotabile, nel comprensorio montorese, includendo un pozzo idrico di Aterrana fino ad ora escluso dalla rete". E' questo l'indirizzo operativo venuto fuori dal tavolo di discussione al quale hanno preso parte il sindaco di Montoro Mario Bianchino, il commissario dell'Ato Giovanni Colucci ed il presidente dell'Alto Calore Lello De Stefano. L'obiettivo: provare a ridurre i disagi alla cittadinanza derivanti dall'emergenza idrica da tetracloroetilene. Per il pozzo di Aterrana negli ultimi mesi si è provveduto a esaminare la qualità delle acque risultate idonee all’ uso umano. I valori riscontrati dell’agente Tce è pari a zero. Con l'attivazione del nuovo pozzo si avranno 15 litri suppletivi per la rete di Montoro, alleviando così pure i disagi alle aree di Bellizzi Irpino, Contrada e Forino. Ora dovrà essere avviato l'ter per mettere in condizione il pozzo di funzionare ed immettere acqua nella rete idropotabile territoriale.
G.A.