Il comune di Avellino si costituisce in giudizio contro il ricorso al Tar di Salerno presentato da Irpiniambiente. I giudici amministrativi sono chiamati ad esprimersi sulla richiesta di annullamento previa sospensione di tutti gli atti necessari alla costituzione della società mista pubblico-privata Grande srl che dovrà gestire la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nella sola città di Avellino, fortemente voluta dal sindaco Gianluca Festa. Il comune ha dato mandato all'avvocato Pietro Musto per opporsi alla società provinciale dei rifiuti che ritiene non corrette le procedure seguite dal Comune di Avellino per costituire la società mista di cui detiene il 51% (il restante 49% è in capo alla De Vizia).
L'udienza è fissata per mercoledi 6 settembre. Nel frattempo il Comune ha proseguito l'iter per portare a termine il progetto nominando il consiglio di amministrazione presieduto dal sindaco di Santo Stefano del Sole Gerardo Santoli. In attesa del giudizio pendente davanti al Tar dunque la giunta Festa continua sulla strada scelta. Il primo cittadino ha più volte ribadito che questo passaggio, che renderà il capoluogo autonomo dal resto della Provincia, porterà un beneficio per il servizio e le tasche dei cittadini.