Brucia la vicenda Gabri Veiga. Tifosi del Napoli delusi, così come Aurelio De Laurentiis. L’intromissione dell’Al-Alhi ha fatto saltare la trattativa, un affare che sembrava davvero vicino alla chiusura. Normale che ci sia la voglia di reagire, di compensare la delusione. Il club di De Laurentiis sembrava davvero vicino a chiudere l’accordo e trovare l’intesa definitiva, ma è arrivata l’offerta degli arabi che ha cambiato tutto. Di fronte a una proposta da 13 milioni a stagione lo spagnolo non ha esitato. Messi da parte i 2.6 milioni offerti dal Napoli e una scelta che può essere discutibile, ma che va compresa: Veiga va in Arabia e gli azzurri sono rimasti all’asciutto. Eppure da parte del presidente De Laurentiis c’era la voglia di fare un grande colpo a centrocampo, un investimento importante. Questo, però, non vuol dire che ora ci sarà una reazione: che il Napoli si fionderà su un’alternativa. Non serve un giocatore con caratteristiche simili: nel senso che il club azzurro voleva Gabri Veiga e solo lui. La sola idea alternativa fu Teun Koopmeiners dell’Atalanta, per il quale è arrivato perfino a offrire di più.
Ma sfumati questi due obiettivi (i bergamaschi hanno fatto muro) non si procederà oltre. Alla fine è rimasto Zielinski, che nei piani delNapoli doveva andare in Arabia all’Al-Alhi, tra l’altro la stessa squadra che ha preso Gabri Veiga. A sorpresa il polacco è rimasto in azzurro. Quindi Garci a è coperto, perché ovviamente l’ex Empoli e Udinese è un titolare, e ha pure giocato una grande partita domenica contro il Frosinone. E poi c’è Gianluca Gaetano, talento apprezzato daGarcia (come così come fu con Spalletti) e che ha le caratteristiche giuste per sostituire Zielinski. Il Napoli lo avrebbe tolto dalmercato, di fatto confermandolo e chiudendo il cerchio. Questo senza dimenticare che c’è anche il jolly Elmas, che può giocare a centrocampo e in attacco, e anche Demme è ancora in organico: anche se sta cercando una sistemazione. Piuttosto, l’allenatore Garcia aveva parlato di un centrocampista “fisico”, un incontrista da affiancare ad Anguissa per fare il 4- 2-3-1. Ha pure proposto di utilizzare il difensore Ostigard in mediana per soddisfare questa esigenza. Eppure, non sembra esserci da parte dell’allenatore questa impellenza. Per il tecnico il Napoli va bene così, e anche per De Laurentiis. Del resto, la squadra che ha vinto il campionato dando 16 punti di distacco dalla seconda può anche permettersi di chiudere senza rinforzi particolari, anche se rimane l’incognita della sostituzione di Kim con Natan.